Giampaolo Videtti, la Repubblica 9/1/2015, 9 gennaio 2015
In Cina c’è grande richiesta di ovuli. Le coppie, però, non vogliono una donatrice a caso: esigono pelle chiara, altezza oltre 160 centimetri, occhi a ciliegia
In Cina c’è grande richiesta di ovuli. Le coppie, però, non vogliono una donatrice a caso: esigono pelle chiara, altezza oltre 160 centimetri, occhi a ciliegia. Il sogno di un discendente fuori dal normale è così irresistibile che ai commercianti di ovuli si rivolgono pure le coppie che non avrebbero problemi a generare in modo naturale. La Commissione nazionale per la salute rivela che l’87% delle coppie che pensa a un bebè in provetta pone avvenenza e quoziente intellettivo in testa alle priorità, prima della salute. Migliaia di ragazze e di ragazzi, grazie alla donazione, possono pagarsi gli studi, o permettersi lo shopping, ma a guadagnarci di più sono le agenzie, che per un ovulo di prima scelta guadagnano fino a 9mila euro. Si moltiplicano le truffe: migliaia, nell’ultimo anno, le denunce a mediatori accusati di non aver selezionato ovuli di «qualità sufficiente».