ItaliaOggi 13/1/2015, 13 gennaio 2015
DIRITTO
& ROVESCIO –
La presidente della Camera, Laura Boldrini, ha scritto una lunga e autocompiaciuta lettera al Corriere della Sera per annunciare la nomina, come segretario generale della Camera, di Lucia Pagano, e per compiacersi, sotto gli occhi di tutti, perché finalmente, grazie al suo determinante contributo, una donna (distruggendo tutte le prevenzioni maschiliste) ha raggiunto questa posizione apicale in Parlamento. Attribuendosi questa vittoria di genere, la Boldrini ha fatto un po’ di confusione. Essa infatti si è dimenticata di precisare che la barriera maschilista era stata costruita da lei. Infatti il candidato preferito e strenuamente sostenuto fino all’ultimo dalla Boldrini era un uomo: Fabrizio Castaldi, 43 anni. Il maschietto Castaldi è stato poi sopravanzato da Lucia Pagano solo perché l’Ufficio di presidenza della Camera, composto in gran parte da uomini, ha cancellato i desiderata della Boldrini, votando a larga maggioranza per la nomina della Pagano.
ItaliaOggi 13/1/2015