Corriere della Sera 3/1/2015, 3 gennaio 2015
Tags : Cesare Correnti
Biografia di Cesare Correnti
Chi conosce la storia delle Cinque giornate di Milano del 1848 sa che Cesare Correnti ( nel ritratto ), divenuto segretario generale del governo provvisorio di Lombardia, svolse un ruolo centrale. Allora aveva 33 anni, essendo nato nella città ambrosiana il 3 gennaio del 1815, esattamente due secoli fa. Dopo il 1848 proseguì la carriera politica, anche se è difficile fissare il posto da lui tenuto in un preciso schieramento. Eletto deputato nel 1861, mostrò subito spiccato interesse per la questione meridionale. Nel 1867 Ricasoli gli affidò l’Istruzione pubblica, che mantenne anche nei successivi governi presieduti da Menabrea e da Lanza; era un convinto sostenitore della scuola elementare obbligatoria e gratuita per tutti, contro la feroce opposizione delle forze clericali. Oltre ai noti studi di Morandi e di Ambrosoli, una documentata biografia di Correnti è stata pubblicata di recente da Marco Soresina, docente alla Statale di Milano, Non potendo esser fiori contentiamoci di essere radici (Biblion, pp. 402, e 20). Aiuta a capire come mai nel marzo 1876 Correnti appoggiò la «rivoluzione parlamentare» che doveva portare al potere la sinistra di Depretis. Naturalmente non era mancato chi l’aveva accusato di aver cambiato partito, ma lui ripeteva che non aveva mai rinunciato a cospirare «contro i sinistri inorganici e i destri declinanti ad oligarchia».