L.Ca, Il Sole 24 Ore 31/12/2014, 31 dicembre 2014
I SUPER TRIBUNALI DI PECHINO
Tribunali “speciali” perchè competenti a intervenire solo nelle cause dove in ballo c’è la tutela di un marchio o di un brevetto «di particolare complessità». Da poche settimane la Cina ha inaugurato le prime due “super corti” (di Pechino e Shanghai, in attesa che apra a breve anche quella di Guangdong) specializzate nella tutela della proprietà intellettuale. Un primo passo, una sperimentazione triennale nelle tre città dove più alto è il numero di cause. Saranno di competenza delle basic courts i contenziosi civili e amministrativi in materia di copyright (esclusi i computer software), marchi (esclusi quelli notori), concorrenza sleale (esclusi i segreti industriali), nonchè le vertenze civili riguardanti “contenuto tecnico”, franchising, domini internet. Vertenze in materia di protezione dei consumatori e “Indicazioni Geografiche” sono, per ora, al di fuori della competenza delle nuove Corti. Ma le decisioni emesse in primo grado saranno appellabili per altri due gradi di giudizio. Un primo passo verso una maggiore trasparenza nelle decisioni invocata sia dagli investitori esteri sia dalle imprese cinesi più innovative, stanche di essere copiate “in casa propria”. (L.Ca)