Stefano Malatesta, la Repubblica 28/12/2014, 28 dicembre 2014
E LA SPOSA ARRIVÒ SU UNA BUICK
La sposa è arrivata su una Buick verde lucertola scoperta che marciava a salti. Indossava jeans sfilacciati all’altezza del pube, una maglietta trasparente, un caschetto di merletto bianco di traverso con il velo che le copriva la faccia. All’arrivo è saltata sul sedile, si è rivoltata e si è piegata in due, salutando gli amici con la mossa. Il maestro di cerimonia le ha chiesto che musica di accompagnamento volesse, qualcosa di classico, magari Schubert. Lei ha spalancato la bocca, mostrando denti da barracuda: «Mettete A la batalla, una salsa che rispecchia il titolo». C’era un ex impiegato della provincia di Varese che si teneva stretto una bella mulatta. Quando ha capito che ero italiano, si è avvicinato per chiacchierare. «Ma perché starà con me?», ha detto indicando la sua bella. «Mi ripete che sono simpatico. Ma sarà innamorata?».
Tratto da L’uomo dalla voce tonante. Storie dell’America del Sud (©Neri Pozza 2014)
Stefano Malatesta