M. Me., Il Sole 24 Ore 21/12/2014, 21 dicembre 2014
MENO VACANZE PER GLI ITALIANI
Sono 48 milioni gli italiani che, secondo le indagini previsionali di Federalberghi, non si muoveranno da casa per le feste. Il 61% di loro non lo farà esclusivamente per problemi economici, gonfiando il numero di italiani giunti ormai, secondo la stessa Federalberghi ad una «vera e propria soglia di povertà turistica».
«Solo 11,8 milioni di italiani effettueranno una vacanza tra Natale e Capodanno – spiega il presidente degli albergatori italiani, Bernabò Bocca – pari a una flessione dell’1,6%», che si somma al calo del 3% registrato l’anno scorso. «Occorrono misure urgenti – prosegue Bocca – per ridare liquidità alle famiglie, o si rischia un ulteriore crollo dei consumi turistici». Nel dettaglio a Natale l’88% degli italiani che potrà permettersi una vacanza la farà in Italia (rispetto al 91% del 2013), il 12% andrà all’estero (rispetto al 9% del 2013). A Capodanno vacanze italiane per il 69% (rispetto al 76% del 2013) e il 31% varcherà i confini (rispetto al 24% del 2013). Il giro d’affari determinato da questo movimento turistico assommerà a circa 7,8 miliardi. Un giro d’affari che segnala una crescita del 12% rispetto al 2013 ma – sottolinea Federalberghi – completamente frutto dell’impennata di italiani che si recheranno all’estero, sulla scia sia della riapertura del mercato del mar Rosso sia attratti dalle grandi capitali europee.
A Capodanno gli italiani in vacanza dormiranno in media 3,7 notti fuori casa rispetto alle 3,5 notti del 2013, per una spesa media pro capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo, divertimenti) di 660 euro rispetto ai 569 euro dell’anno precedente.
M. Me., Il Sole 24 Ore 21/12/2014