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 2014  dicembre 12 Venerdì calendario

LA CINA LANCERÀ UN MISSILE GIGANTE DIRETTO SULLA LUNA

L’Accademia cinese di tecnologia spaziale ha annunciato lo sviluppo del razzo «Lunga Marcia 9» capace di lanciare in una sola volta 130 tonnellate in orbita intorno alla Terra. A distanza di oltre 45 anni dai primi passi di Neil Armstrong sulla Luna, c’è una seconda corsa all’esplorazione dello spazio e questa volta sono i cinesi a raccogliere la staffetta dai russi per sfidare gli americani.
I media ufficiali cinesi hanno annunciato lunedì l’avvio del programma di costruzione di un razzo gigantesco capace di portare degli uomini sulla Luna. Il futuro «Lunga Marcia 9» sarà capace di trasportare 130 tonnellate in orbita bassa intorno alla Terra, una potenza paragonabile al nuovo razzo d’esplorazione Sls che sta studiando la Nasa. Tanto per fare un paragone, il razzo utilizzato oggi per inviare gli astronauti cinesi in orbita, la «Lunga Marcia 2F» può trasportare soltanto 8,4 tonnellate in orbita bassa.
«I nostri vettori attuali, fra i quali la Lunga Marcia 5, che dovrà fare presto il suo primo volo, impegneranno l’attività spaziale della Cina per i prossimi dieci anni, ma le loro prestazioni non saranno sufficienti per i nostri piani spaziali a lungo termine», ha detto Tongyu Li, dell’Accademia spaziale cinese (Calt), responsabile dei grandi razzi «Lunga Marcia». Con la prima messa in orbita del nuovo razzo prevista per il 2028, è davvero un programma molto a lungo termine.
La «Lunga Marcia 9» avrà prestazioni paragonabili a quelle del razzo Saturn V che permise alla Nasa di inviare 12 astronauti sulla Luna tra il 1969 e il 1972. Le dimensioni si avvicinano a quelle del mitico razzo americano con un diametro del corpo principale di circa 10 metri e un’altezza di oltre 100 metri. Il suo peso al decollo dovrebbe superare le 3 mila tonnellate.
Una delle principali sfide tecniche di questo nuovo programma di diversi miliardi di euro sarà lo sviluppo di potenti motori in grado di sollevare l’enorme peso al decollo. Prima che gli americani lancino il loro programma Sls, con il passaggio di consegne con le navette spaziali abbandonate nel 2011, solo i russi erano riusciti a mettere a punto un vettore super-pesante con il razzo Energia, abbandonato alla fine del 1980, a causa del collasso economico dell’Unione Sovietica.
Il recente ritorno di questi razzi giganti è anche un ritorno di esperienze della stazione spaziale internazionale, la cui struttura, di 400 tonnellate, ha richiesto decine di lanci e più di mille ore di passeggiate spaziali degli astronauti per fare l’assemblaggio. Secondo Li Jinghong, ci vorranno quattro lanci della «Lunga Marcia 5» per compiere una sola missione umana verso la Luna, prima che la «Longue Marche 9» ne renda sufficiente soltanto una.
ItaliaOggi 12/12/2014