Mirella Serri, La Stampa 26/11/2014, 26 novembre 2014
Dopo il ratto delle Sabine, racconta Tito Livio, le donne rapite a cui fu proposto di tornare a casa si rifiutarono: Romolo le aveva convinte a restare dicendo loro che «avrebbero avuto mariti migliori di quelli che avevano lasciato i quali si sarebbero fatti perdonare del ratto con il trasporto della passione»
Dopo il ratto delle Sabine, racconta Tito Livio, le donne rapite a cui fu proposto di tornare a casa si rifiutarono: Romolo le aveva convinte a restare dicendo loro che «avrebbero avuto mariti migliori di quelli che avevano lasciato i quali si sarebbero fatti perdonare del ratto con il trasporto della passione».