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 2014  ottobre 02 Giovedì calendario

STUPRI E OMICIDI: IL LATO VIOLENTO DELL’INGHILTERRA

Jimmy Savile è un celebre conduttore radiofonico e televisivo di Leeds, quello che nel 1964 presenta la prima edizione della Top of the Pops per la BBC, un idolo per tre generazioni di inglesi, un tipo stravagante ma stimato che fa un sacco di beneficenza, un vero filantropo: nel 1971 la regina Elisabetta lo nomina ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico, nel 1990 Papa Giovanni Paolo II lo fa cavaliere dell’Ordine di San Gregorio Magno. Morto il 29 ottobre del 2011 a 85 anni e sepolto nel cimitero di Scarborough in una bara placcata d’oro con una lapide da 4mila sterline con su scritto “è stato buono finché è durato”, era in realtà un pedofilo stupratore: centinaia le sue vittime dai 13 ai 16 anni che adescava grazie alla sua popolarità e poi violentava nella sua Roll Royce o in camerino prima di andare in onda. Dei suoi “vizietti” pare sapessero diversi produttori e collaboratori dell’emittente. Proprio lo scorso giugno è emerso che durante le sue attività di “volontariato” avrebbe abusato persino di malati, anche psichiatrici, di ogni sesso e età, in ben 28 ospedali inglesi, e pure di cadaveri.

… (tagliato)

Patrizia Simonetti, il Fatto Quotidiano 2/10/2014