Teresa Campo, MilanoFinanza 26/9/2014, 26 settembre 2014
IN ITALIA IL MATTONE FRENA ANCORA. BENE SOLO LE GRANDI CITTÀ
Mattone ancora in calo del 3,6% nel secondo trimestre dell’anno in Italia, ma con qualche spiraglio di ottimismo per i settori residenziale e industriale, secondo quanto rileva l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate. Partendo dalla casa, dopo il risultato positivo dei primi tre mesi dell’anno, dovuto all’alleggerimento delle imposte di registro e ipocatastali, le transazioni si sono ridotte dell’1% rispetto al secondo trimestre 2013. In controtendenza risultano però le città capoluogo, che in genere anticipano i nuovi trend, dove le compravendite sono aumentate dell’1,8%. Spiccano i rialzi di Firenze (+12,6%), Bologna (+10,8%) e Genova (+10,3%), seguiti da quelli di Palermo (+7%), Milano (+6,9%) e Roma (+3,9%). Male solo Torino e Napoli, dove le vendite di case sono diminuite rispettivamente del 5,5 e del 6,3%. La flessione delle vendite di case è più marcata al Sud (-4,3%) e più contenuta al Nord (-0,3%), con un’inversione di tendenza al Centro, in crescita dell’1,7%. Male gli altri settori: cali superiori al 5% nel commerciale (-5,1%), nel terziario (-6,9%) e nelle pertinenze come box e scantinati (-5,1%). Recuperano solo le transazioni di immobili industriali, che hanno visto un balzo del 10,3% trainato dagli incrementi al Nord (+16,2%) e al Centro (+9,1%).
Teresa Campo, MilanoFinanza 26/9/2014