Claudio Plazzotta, ItaliaOggi 26/9/2014, 26 settembre 2014
A PRS LA RACCOLTA DI AGON CHANNEL
Sarà la Prs di Alfredo Bernardini de Pace a raccogliere la pubblicità del nuovo canale televisivo Agon Channel, al via nelle prossime settimane al 33 del digitale terrestre. Il contratto, secondo quanto risulta a ItaliaOggi, è stato firmato settimana scorsa e consente a Prs di allargare lo spettro di canali tv raccolti, compensando pure la perdita, dallo scorso maggio, di Vero della Guido Veneziani editore.
Ora Prs può contare sui canali K2 (al 41 del dtt) e Frisbee (al 44) del gruppo Discovery Italia, che da soli dovrebbero valere una raccolta di 28 milioni di euro a fine 2014, con un +20% sui 23 milioni del 2013; poi ci sono Fine Living (al 49) con cui Prs collabora dal febbraio 2014, Laeffe di Feltrinelli (al 50) con un contratto che risale al maggio 2013, i canali Deakids e Deajunior di De Agostini sul bouquet di Sky, e, tra gli altri, pure Easy baby ed Extreme sports.
Il grosso del fatturato di Prs dal comparto tv, tuttavia, arriva, come detto, da K2 e Frisbee, per i quali Bernardini de Pace ha un contratto con Discovery che si rinnova di anno in anno. Gli altri canali, invece, valgono ancora pochi milioni di euro di raccolta. Con Agon Channel il gruppo Prs punta a consolidarsi parecchio nel segmento televisivo, poiché il canale, che nasce a immagine dell’Agon Channel fondato dall’imprenditore del settore energetico e dei rifiuti Francesco Becchetti e presente già da molti anni in Albania, avrà un taglio nazional-popolare (ingaggiati Pupo e Maddalena Corvaglia), con un palinsesto basato su reality, talent, game, talk show-infotainment e news (guidate da Alessio Vinci), e un lancio in Italia affidato a Filmmaster Events con la creatività del direttore artistico Alfredo Accatino.
La casa editrice del nuovo canale italiano, la Agonset.it srl, ha sede in Piazza di Spagna, a Roma. Ma molti programmi saranno prodotti direttamente a Tirana, in Albania. L’azionariato è composto da Agonset sh pk, che controlla il 90%, da Costruzioni srl (5%) e Hydro srl (5%). La Costruzioni srl si occupa di consulenza e vede, come piccola socia allo 0,5%, Stefania Grigolon che è amministratore unico di Agonset.it srl. L’intero capitale di Hydro (di quasi 18 milioni di euro), che si occupa della costruzione di una centrale idroelettrica in Albania, è stato invece pignorato da Bnl.
Tornando a Prs, il gruppo dovrebbe chiudere il 2014 con un fatturato complessivo superiore a quota 60 milioni di euro: oltre al comparto tv c’è infatti quello stampa (Prs è editore dei periodici Astra, Novella, Visto, Eva, Vip, Ok Salute, e di una serie di testate di enigmistica), che vale circa 5 milioni di euro, il circuito radio (25 milioni) e il cinema (The Space cinema) che però ha dato poche soddisfazioni. Anzi, nel 2013, causa minimo garantito non centrato (risultati inferiori di quasi il 50% rispetto all’impegno di versare a The Space circa 5 mln di euro), questo contratto ha causato la perdita di qualche milione di euro.
Claudio Plazzotta, ItaliaOggi 26/9/2014