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 2014  settembre 20 Sabato calendario

IN SICILIA LA CLASSE POLLAIO PIÙ NUMEROSA: 42 ALLIEVI

Altro che «scuole belle». A Caltanissetta c’è una scuola che dallo scorso 17 settembre ha dovuto riunire in un’unica classe ben 42 alunni, di cui quattro sono disabili. È il liceo di scienze umane e liceo economico sociale «Alessandro Manzoni» che, volente o nolente, ha dovuto attenersi a disposizioni di legge che non conoscono deroghe, nemmeno in un caso-limite come questo. «Tutta colpa del Dpr 81 del 2009 - spiega amareggiata la preside Giuseppina Mannino - fino alla seconda gli alunni erano in due classi diverse ma al terzo anno si sdoppiano gli indirizzi e gli alunni, che avevano già scelto il loro quando sono entrati in questa scuola, si sono ritrovati in 42. Ho chiesto una deroga all’Ufficio scolastico provinciale ma non ce l’hanno data». E così quella del liceo Manzoni di Caltanissetta rischia di essere la classe-pollaio più pollaio d’Italia. Non esiste nemmeno un’aula abbastanza grande per accogliere tutti e gli studenti saranno costretti a partecipare alle lezioni nell’aula magna dell’istituto. E per fortuna che c’è, perché non in tutte le scuole siciliane esiste un’aula magna. «La scuola buona sarà forse quella che hanno frequentato il premier Renzi e il ministro Giannini e i loro figli», si è sfogata su un sito locale di informazione la preside Mannino. «Noi dirigenti veniamo chiamati solo ad attenerci ai numeri, senza tenere conto di nient’altro - spiega - Comprendo che c’è una dotazione organica assegnata dalla Regione ma ci sono priorità ed esigenze di cui bisognerebbe tendere conto».
Fabio Albanese, La Stampa 20/9/2014