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 2014  settembre 20 Sabato calendario

IL GRUPPO BENETTON SI È RIORGANIZZATO PERCHÉ?

Si completa la riorganizzazione del gruppo Benetton sotto la guida del nuovo amministratore delegato Marco Airoldi che, a inizio anno, aveva varato la fusione transfrontaliera ch ha visto la italiana Benetton spa assorbire l’olandese Benetton Holding International (Bhi)e la lussemburghese Benetton International Manufacturing (Bim).
Dopo il riordino al piano inferiore, adesso il nuovo corso tocca direttamente il gruppo tessile, che ha appena depositato il progetto della tanto attesa scissione parziale proporzionale per separare in tre società distinte i business commerciale, industriale e immobiliare. Con l’operazione, spiega nel progetto il presidente Gianni Mion, «trova compimento il complessivo processo di riorganizzazione societaria del gruppo così come esplicitato nel programma di rifocalizzazione triennale 2014-2016».
Il primo trasferimento di asset vede conferiti da Benetton Group nella newco Schematrentasette (controllata da Edizione, holding della dinastia di Ponzano Veneto) il 100% di Benind e il 100% Bencom, cui fa riferimento il ramo di attività commerciale, a partire dalle licenze di franching: ecco perché Bencom prenderà il nome di Benetton Group srl. Gli attivi che vengo così trasferiti hanno un corrispettivo di un miliardo di euro circa. Il business industriale fa capo invece a Olimpias, il cui 100% passa alla newco Schematrentotto (anch’essa controllata da Edizione) per un valore contabile di 46,4 milioni. Nella «vecchia»Benetton Group spa resta quindi la sola attività immobiliare e la società, perciò, cambierà nome in Schematrentanove.
La segmentazione del gruppo in tre rami di attività «costituisce la condizione imprescindibile - si legge ancora nel progetto dell’operazione - affinché ciascun sub-gruppo possa focalizzarsi sull’attività che gli è propria, secondo gli interessi, le logiche e le modalità appartenenti a ciascun settore». Ma è altresì evidente che la tripartizione faciliterà ai Benetton la ricerca di nuovi partner finanziari e/o industriali per ogni singola attività. Il 2013 d Benetton Group, ultimo bilancio firmato dall’ex presidente Alessandro Benetton, si è chiuso con ricavi in calo a 1,6 miliardi dagli 1,8 miliardi dell’anno prima e con una perdita di quasi 200 milioni rispetto all’utile di 24 milioni del 2012.
Francesco Chiappetta, molto legato a Marco Tronchetti Provera essendo stato per anni il responsabile del servizio legale e direttore affari generali e istituzionali di Pirelli, si mette in proprio con una sua attività di consulenza. Nei giorni scorsi, infatti, a Milano davanti al notaio Carlo Marchetti è stata costituita la Fc Professional di cui Chiappetta è amministratore e socio unico.
La newco si occuperà della «realizzazione di studi di consulenza a favore di imprese, anche attraverso interventi d’organizzazione, ristrutturazione, controllo di gestione, pianificazione finanziaria, supporto legale, controllo quanti-qualitativo di produzione e dei relativo costi, promozione di aziende e risk management». Attualmente Chiappetta nella galassia a monte di Pirelli è consigliere di Camfin, Cam partecipazioni, Cam 2012, Lauro Sessantuno e Prelios oltre a sedere nel board di Autogrill. Chiappetta, fra l’altro, insegna diritto societario alla Luiss di Roma.
Andrea Giacobino, ItaliaOggi 20/9/2014