Aldo Grasso, Corriere della Sera 20/9/2014, 20 settembre 2014
I talk del nostro scontento. Non ci sono solo i Santoro, i Giannini, i Floris, le Gruber e altri ancora; di là dal fiume si trastullano con altre idee
I talk del nostro scontento. Non ci sono solo i Santoro, i Giannini, i Floris, le Gruber e altri ancora; di là dal fiume si trastullano con altre idee. «Economia in rosso» era il tema della puntata di «Virus. Il contagio delle idee» condotto da Nicola Porro (Raidue, giovedì, ore 21.10). In studio, a discutere dell’accanimento del Fisco sulle abitazioni, del braccio di ferro di Renzi con i sindacati e la sinistra interna per abolire l’art. 18, della crisi del ceto medio, c’erano Vittorio Feltri e l’on. Giorgio Airaudo. Per contagiare meglio le idee, quelli di «Virus» hanno pensato a una sorta di duello virtuale fra i due, con uso e abuso degli hashtag. Non c’è stata partita: Feltri (che ha appena scritto un libro con Gennaro Sangiuliano, Il quarto Reich. Come la Germania ha sottomesso l’Europa , Mondadori) era elegantissimo, pungente, sanamente distaccato. L’ex sindacalista Airaudo, abituato da una vita ai tavoli della concertazione, sapeva solo interrompere. Come si diceva nel gergo ippico, Feltri era di un’altra categoria. In collegamento c’erano anche Maurizio Belpietro e l’on. Simona Bonafé. Nicola Porro è vicedirettore de Il Giornale , imprenditore (settore olio e vini) e conduttore tv. Si definisce «un liberale, liberista e soprattutto libertario. Anche se ha studiato dai gesuiti, al Massimo di Roma». Anche se? Porro si piace molto e gli piace fare il piacione. Ama ascoltarsi (godeva nel citare i ricordi scolastici di Adam Smith), adora essere al centro della scena e giocare a fare il protagonista (ricorda molto lo stile di Antonello Piroso). Fa il conduttore ma non è necessariamente schiavo degli astratti furori dei conduttori. Il suo pubblico ideale è quello delle partite Iva dei piccoli imprenditori, dei commercianti, del ceto medio non riflessivo. Divertente, infine, il retroscena di Claudio Cerasa.