Simone Cosimi, la Repubblica 20/9/2014, 20 settembre 2014
IL GRANDE
giorno è il 26 settembre: da venerdì prossimo anche in Italia ci si potrà aggiudicare l’iPhone 6. Così come il 6 Plus, la versione XL che certifica la prorompente scalata dei phablet nel mondo dei gadget quotidiani. Sono i fratelli maggiori degli smartphone, dispositivi con display sopra i 5 e sotto i 7 pollici che poco hanno da invidiare alle tavolette. Stanno infatti rosicchiando fette di mercato un po’ in tutti i segmenti: secondo le previsioni di Idc, gigante della consulenza hi tech, alla fine dell’anno se ne saranno venduti nel mondo 175 milioni di pezzi, in crescita del 209 per cento sul 2013. «Il phablet rischia di diventare il centro di tutto», spiega Daniela Rao, una dei dirigenti di Idc Italia. «Ma bisognerà verificare se da anche da noi le previsioni di vendita saranno confermate, se i formati così grandi riusciranno a imporsi come nuovo standard».
Viene dato comunque per certo il sorpasso sui pc, che pure fra portatili e desktop sembrano tenere, ma soprattutto iPhone 6 Plus e compagni saranno la spina nel fianco dei tablet specie se in versione mini: l’anno prossimo la sfida delle consegne finirà 318 milioni contro 233. Non solo Apple: Samsung ha appena presentato il nuovo Galaxy Note 4 e l’intrigante Note Edge, un 5,6 pollici con display laterale curvo. La catena di novità fra i leader del mercato l’hanno chiusa i cinesi di Huawei, con l’elegante Ascend G7 da 5,5 pollici. Anche Motorola, con la seconda generazione del Moto X, si sta infilando nel gruppo puntando sulla personalizzazione.
Per non parlare di Sony con il suo Z3 e Lg con il G3 che sono già da tempo della partita. Non mancano infine indiscrezioni sui movimenti di Htc, che al Desire 820, primo smartphone extralarge a otto core a 64 bit, dovrebbe a breve aggiungere un altro device dello stesso tipo, e di Microsoft. Insomma, quello delle tavolette sembra un futuro complicato. Soprattutto per le versioni intorno ai 7-8 pollici come l’iPad Mini. Questione di taglia: solo gli smartphone regolari terranno testa al boom, ma grazie ai mercati emergenti.
In Italia, inoltre, la situazione è più sfumata in parte per la contrazione del mercato di tre punti percentuali. «L’avvento dei phablet è un fenomeno nuovo e il successo sarà determinato dall’esperienza d’uso dei consumatori », spiega Marta Valsecchi dell’Osservatorio mobile & app economy del Politecnico di Milano. «Se da un lato è difficile fare previsioni, dall’altro si nota un crescente interesse da parte degli utenti più sofisticati verso smartphone dagli schermi più grandi, più potenti e votati al multimediale. E se questo pubblico si abitua ai display più ampi, è difficile che torni indietro».
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MOTO X
Profilo in alluminio, display full hd da 5,2 pollici, registrazione in 4K. È il top di gamma di Motorola. 499 euro
DESIRE 820
In arrivo a gennaio, il top di gamma di Htc avrà display hd da 5,5 pollici. È il primo con processore a otto core e a 64bit. Prezzo da definire
GALAXY NOTE 4
Il modello della Samsung ha un display da 5,7 pollici con risoluzione superiore al full hd, e pesa appena 176 grammi. A ottobre a 799 euro (non confermato)
ASCEND G7
Ottimo design con scocca in alluminio. Il phablet da 5,5 pollici di Huawei è spesso 7,6 millimetri. Non ha prestazioni ai vertici ma il prezzo è notevole: 299 euro
IPHONE 6 PLUS
Retina display da 5,5 (full hd), processore A8, stabilizzazione ottica per le foto.
Da 839 a 1.059 euro