Corriere della Sera 15/9/2014, 15 settembre 2014
«SCAMBIATA PER UNA PROSTITUTA». ARRESTATA ATTRICE DI «DJANGO»
Nel film più famoso in cui ha recitato, Django , Tarantino racconta le storture del razzismo. Ma l’attrice afroamericana Danièle Watts, l’11 settembre, le ha vissute in prima persona. Stava camminando con il marito a Hollywood mentre faceva una telefonata al padre. Ma, fermata dalla polizia, è stata arrestata. Secondo la versione dei due (scritta su Facebook) l’attrice sarebbe stata fermata perché sospettata di prostituzione. Il dettaglio è che il marito della Watts, Brian James Lucas, è bianco. Sulla pagina Facebook dell’attrice si legge: «Stavo parlando con mio padre al cellulare quando due ufficiali dello Studio City Police Department mi si sono avvicinati e mi hanno ammanettata e costretta a salire sulla loro auto». Il marito Brian James Lucas ha aggiunto: «Forse qualcuno vedendoci scambiare effusioni ha sospettato qualcosa di equivoco. Ho dato ai poliziotti le mie generalità. Danièle si è rifiutata perché non le sembrava di fare nulla di illegale. Loro, in risposta al rifiuto, l’hanno ammanettata e costretta con modi rudi a salire sulla loro auto».