www.cinquantamila.it/fiordafiore 5/9/2014, 5 settembre 2014
La Bce taglia i tassi d’interesse • Cosa significa per l’Italia la decisione della Bce • L’esercito coltiverà marijuana • Le forze dell’ordine promettono lo sciopero • Si potranno regalare le proprie ferie a un collega in difficoltà • Gli studenti inglesi non possono scegliersi il compagno di banco • Il sito che ti compra i vestiti più adatti Tassi Ieri il Consiglio direttivo della Banca centrale europea ha deciso di abbassare i tassi di riferimento dallo 0,15% allo 0,05%
La Bce taglia i tassi d’interesse • Cosa significa per l’Italia la decisione della Bce • L’esercito coltiverà marijuana • Le forze dell’ordine promettono lo sciopero • Si potranno regalare le proprie ferie a un collega in difficoltà • Gli studenti inglesi non possono scegliersi il compagno di banco • Il sito che ti compra i vestiti più adatti Tassi Ieri il Consiglio direttivo della Banca centrale europea ha deciso di abbassare i tassi di riferimento dallo 0,15% allo 0,05%. Entusiasmo nelle Borse: Milano, che è stata la migliore, ha registrato +2,82% e l’euro è sceso sotto quota 1,30 dollari. In calo anche gli spread, con il differenziale tra Roma e Berlino sceso a 138 punti base, col rendimento del Btp decennale al nuovo minimo storico del 2,34%. La decisione è stata motivata dall’opportunità di spazzar via tutte le aspettative a riguardo, così da eliminare possibili incertezze delle banche sul programma di Tltro, cioè dei prestiti a lungo termine al sistema del credito, destinati ai finanziamenti a imprese e famiglie(esclusi i mutui immobiliari). Ha detto, infatti, Draghi: «Le banche non esitino a partecipare a Tltro. La Bce non taglierà i tassi di interesse al di sotto dell’attuale 0,05%. Ora siamo veramente al limite più basso, non sono più possibili aggiustamenti tecnici». Annunciato l’avvio già a partire da ottobre di una altro grande programma: l’acquisto di Abs, cioè di titoli bancari cartolarizzati, rappresentativi di prestiti alle imprese e alle famiglie, compresi in questo caso i mutui. In parallelo, verranno acquistati anche covered bond, che poi sono obbligazioni bancarie garantite. [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno] Speranze Si è molto speranzosi, più che sugli effetti della riduzione dei tassi, su quelli dei nuovi meccanismi di rifinanziamento della banca centrale. I disincentivi previsti per le banche che non “girano” il denaro raccolto dalla Bce alle imprese potrebbero essere decisivi per l’economia reale e far ripartire la crescita. Le banche italiane hanno prenotato 75 miliardi di euro presso la Bce da qui alla fine dell’anno (200 miliardi nel prossimo biennio). Sarebbero molto utili per la ripresa dell’economia, capace di smuovere anche il prodotto interno lordo. Secondo il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, se tutti i fondi chiesti dalle banche italiane finissero nell’economia reale, sarebbe lecito attendersi un incremento aggiuntivo dell’1% del pil nel biennio. Le mosse della Bce avranno comunque anche una serie di conseguenze sulla politica di bilancio. La riduzione dei tassi e il suo impatto sui cambi e sul differenziale di interesse tra i titoli di Stato modificheranno il quadro macroeconomico, e le previsioni sulle quali si costruirà la legge di bilancio del 2015. Nel vecchio Documento di Economia di aprile il livello dei tassi di interesse sui titoli a dieci anni, per il 2014-15, era stimato al 3,6%. Già nei mesi scorsi, però, i tassi erano scesi più in basso, e dopo gli annunci di Francoforte ieri sono ulteriormente diminuiti, con il rendimento dei Btp al 2,3%. Stesso discorso per i titoli a breve. Per il bilancio pubblico significa una minor spesa per gli interessi. Solo tra gennaio e fine luglio sono stati risparmiati 1,1 miliardi di euro rispetto alle attese iniziali, ma la flessione potrebbe accelerare con un’ulteriore riduzione dello spread (Sensini, CdS). Cannabis Lo Stato produrrà marijuana a uso terapeutico. Verrà coltivata dallo stabilimento chimico militare di Firenze. Saranno quindi prodotti dall’esercito farmaci derivati dalla cannabis, attualmente importati dall’estero a costi elevati. Il via libera è stato dato dai ministri della Difesa e della Salute, Roberta Pinotti e Beatrice Lorenzin (La Mattina, Sta). Sciopero I sindacati di tutte le forze di polizia hanno indetto uno sciopero contro il blocco degli stipendi annunciato dal ministro della Pubblica amministrazione, Madia. Renzi, che ha commentato: «Siamo l’unico Paese che ha cinque forze di polizia», spera comunque di poter dialogare con loro: «Il governo aprirà volentieri un tavolo di discussione con le forze di sicurezza, che sono fondamentali per la vita del nostro Paese. Se vogliono discutere, noi siamo pronti a farlo, su tutto». Colleghi Nella legge delega sul lavoro, il cosiddetto “Jobs act”, ci potrebbe essere un provvedimento che consente ai dipendenti di regalare ferie e permessi pagati a un collega che ne ha bisogno per assistere figli minori affetti da gravi malattie, patologie, handicap o vittime di incidenti. Esiste già in Francia, con il nome di “legge Mathys”, dal caso di un bambino e di suo padre, Christophe Germain, un lavoratore dello stabilimento Badoit di Saint Galmier. Mathis, il figlio di Christophe Germain, era una bambino malato di tumore. Nel 2009, dopo l’ennesima ricaduta, il padre si è trovato nell’impossibilità di continuare ad assisterlo poiché aveva utilizzato tutti i giorni di vacanza e di permesso a sua disposizione. È nata così l’iniziativa, concordata tra l’azienda e i suoi colleghi, di poter rinunciare ai giorni di permesso retribuito e trasferirli a Christophe per consentirgli di restare vicino al piccolo Mathis fino alla fine dei suoi giorni. Banchi Circolare inglese: gli studenti non possono scegliersi il compagno di banco. Ciò per impedire che le ultime file diventino riserva dei teppistelli che fanno gruppo tra loro (Serra, CdS). Online Novità negli acquisti di vestiti online: il rivenditore di abbigliamento femminile Fix Stitch e quello maschile Trunk Club, attraverso algoritmi, incrociano e studiano tutte le caratteristiche dei capi comprati in rete, quindi individuano che cosa piacerà al cliente e glielo spediscono. Le confezioni di vestiti e scarpe sono accompagnate da consigli su come indossarli. Se, però, non dovessero piacere, il cliente può rispedirli indietro. La percentuale di successo è alta: sembra che almeno un articolo per ogni cliente non venga restituito (Scalise, Rep).