5 settembre 2014
Gianni Tosi, 78 anni. Di Verbania, abitava con la moglie e col figlio «più difficile», Danilo, 48 anni, affetto da problemi di personalità ma a detta dei vicini che spesso lo vedevano parlare da solo uno «tranquillo, non violento», che «salutava sempre educato»
Gianni Tosi, 78 anni. Di Verbania, abitava con la moglie e col figlio «più difficile», Danilo, 48 anni, affetto da problemi di personalità ma a detta dei vicini che spesso lo vedevano parlare da solo uno «tranquillo, non violento», che «salutava sempre educato». L’altro pomeriggio tra i due ci fu una lite e Danilo, afferrato un paio di forbici, conficcò le lame più e più volte nel corpo del padre suo. Quindi zuppo di sangue uscì in balcone, si sedette su una sedia e, le forbici ancora in mano, prese a urlare frasi senza senso. Verso le 14 di martedì 9 settembre in una casa nel quartiere Renzo a Verbania, in Piemonte.