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 2014  settembre 06 Sabato calendario

FRUTTI

«Conte? Ci sono bastati quattro giorni per capire quanto sia dura con lui, però poi in campo raccogli i frutti. Cura maniacale dei dettagli e profondità nei rapporti umani: questo è Conte» (Daniele De Rossi).

MISTER «Come preferisco essere chiamato dai giocatori? Ma io sono sempre me stesso. Esigo rigore e disciplina, questo sì. E chiedo tanto cuore, rispetto per la maglia che ho sempre amato. Credo che la parola giusta sia mister, non ne vedo altra» (Pippo Inzaghi).

TIFOSO «Non si possono dimenticare certe cose. Resto un tifoso dell’Inter, avrei voluto vedere Fernando Torres con la maglia nerazzurra, ma il Milan è il Milan, un grande club. Con Fernando ci siamo seduti a parlare e abbiamo convenuto che questa fosse la scelta migliore per lui e per il suo rilancio» (José Mourinho).

LIMITI «Ho pagato in carriera per i miei limiti di comunicatore. Quando ero alla Reggina mi voleva una grande squadra, ma i dirigenti hanno detto: “No, è scontroso con le tv”. Altri meno bravi sono arrivati prima di me. Da allora sono migliorato, e ho ancora dei margini» (Walter Mazzarri).

LOTTA «Imporre ordini di scuderia non ha mai funzionato. Ci ha provato la McLaren 20 anni fa e ricordiamo com’è finita. No, noi siamo per la lotta aperta tra i piloti. Gli ordini di scuderia sono contro la nostra filosofia. Ovviamente con un punto fermo: si lotta, ma non si tocca il compagno» (il n. 1 della Mercedes Toto Wolff a proposito del duello Rosberg-Hamilton).

BACCHETTATE «Beh, veniamo sempre puniti in caso di incidenti... facciamo riunioni… ci bacchettano sulle dita» (Lewis Hamilton).

PAPA’ «So che Enzo Ferrari diceva che un figlio rende i piloti più lenti. Io spero non sia vero! In realtà mi diverto come prima, provo le stesse sensazioni e la paternità mi ha reso felice. Sarebbe triste se uno fosse qui a dire che rimpiange di essere diventato papà» (Sebastian Vettel).

IDOLI «Da piccolo giocavo a pallone in una squadra allenata da mio papà. Sognavo di fare il calciatore, i miei idoli erano Falcao, Bruno Conti, Pruzzo» (Max Biaggi).

MIGLIORE «Sono il miglior all around nella Nba: Curry probabilmente è il miglior tiratore puro, Kevin Durant è probabilmente il migliore realizzatore, Anthony Davis il miglior stoppatore» (James Harden, ala degli Houston Rockets e degli Usa).