La Stampa 29/8/2014, 29 agosto 2014
CONSUMI ANCORA IN CALO IN CRISI ANCHE I SUPERMERCATI
«Un bilancio negativo su molti fronti»: così sintetizza l’Istat l’andamento del commercio al dettaglio nei primi sei mesi del 2014. Fra gennaio e giugno l’Istituto di statistica ha registrato una diminuzione delle vendite dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2013, con cali dello 0,7% per l’alimentare e dell’1,1% per il resto dei comparti. La stretta sui consumi si fa sentire dappertutto e a giugno gli affari vanno male anche per la grande distribuzione (-1,3% su base annua), anche se ad accusare il colpo più duro sono sempre i piccoli negozi, le botteghe di quartiere (-3,9%). Netto ribasso delle vendite al dettaglio anche nei supermercati (-2,5%). Invece ancora risultano salvi i discount (+0,5%). Le associazioni Adusbef e Federconsumatori denunciano che l’ulteriore -1% del 2014 è «una contrazione impressionante, che porta le stime sulla diminuzione dei consumi nel triennio dopo il 2012 al -10,7%. Il calo della spesa delle famiglie equivale a 77,6 miliardi di euro».
La Stampa 29/8/2014