Francesco Colamartino, MilanoFinanza 27/8/2014, 27 agosto 2014
TANGO BOND, SOROS DENUNCIA BANK OF NY
Si complica il quadro giudiziario dello scontro fra l’Argentina e gli hedge fund sui tango bond. Infatti i fondi di George Soros e Kyle Bass hanno denunciato la Bank of New York Mellon al tribunali di Londra, per aver bloccato, su richiesta del giudice Thomas Griesa, i pagamenti relativi ai bond ristrutturati. Hayman Capital Management (Bass) e Quantum Partners (Soros) reclamano che Bank of New York paghi circa 300 milioni di dollari, depositati da Buenos Aires nel giugno scorso e relativi ai bond argentini ristrutturati, emessi sotto giurisdizione britannica. Fondi che la banca ha congelato su richiesta di Griesa, per il quale nessun pagamento sui bond ristrutturati può essere fatto finché non saranno pagati gli 1,6 miliardi di dollari agli hedge fund che non hanno accettato gli swap, in applicazione di una sentenza precedente confermata in appello e dalla Corte Suprema. È stato il blocco dei pagamenti sui tango bond risultanti dai concambi di 2005 e 2010 che ha posto l’Argentina in default parziale, e per questo il governo di Cristina Kirchner ha presentato un disegno di legge per cambiare l’agente di pagamento di questi titoli, bypassando gli effetti della sentenza Griesa. Parallelamente, la stampa argentina informa oggi della costituzione di un gruppo di hold out che non fanno parte dei fondi in lite con Buenos Aires, ma puntano comunque a «far riconoscere i diritti dei suoi membri, tenendo conto delle sentenze della corte di New York». Per gli analisti, a tali fondi farebbe capo una parte importante dei bond non ristrutturati, che per Buenos Aires rappresentano in totale circa 20 miliardi di dollari.
Francesco Colamartino, MilanoFinanza 27/8/2014