Andrea Brenta, ItaliaOggi 27/8/2014, 27 agosto 2014
ISIS, LA LINGERIE CHE FA SCANDALO
Si chiama Isis la nuova collezione di lingerie della catena britannica di intimo sexy Ann Summers. E non è uno scherzo. La nuova linea di reggiseni, perizomi e reggicalze porta il nome dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante, il cui acronimo in inglese è proprio Isis (Islamic state in Irak and Syria).
Peccato che Isis sia anche il nome, sempre in inglese, di Iside, la dea egizia della fertilità. Ed è proprio alla divinità dell’Antico Egitto che si è ispirata la catena Ann Summers.
I dirigenti della società, temendo, loro malgrado, di essere associati al gruppo islamico, sabato scorso hanno tenuto a presentare le proprie scuse e negato di essere sostenitori dell’Isis. «Ci rendiamo conto che il momento del lancio non è stato dei più opportuni», ha spiegato una portavoce di Ann Summers, «ma noi non sosteniamo né tantomeno tolleriamo atti di terrorismo o di violenza». La portavoce ha anche voluto sottolineare che «il nome della collezione è stato scelto ben prima che i diversi modelli fossero esposti nelle vetrine dei nostri negozi».
Ann Summers, per il momento, non prevede il ritiro dalla vendita della nuova collezione. Il gruppo, che oltre alla lingerie distribuisce anche una serie di «sex toys», è avvezzo a gestire le polemiche: le sue campagne pubblicitarie sono state più volte vietate nel Regno Unito.
Andrea Brenta, ItaliaOggi 27/8/2014