Piero Negri, La Stampa 25/8/2014, 25 agosto 2014
L’IRRESISTIBILE LEGGEREZZA SOCIAL DELL’ETERNO RAGAZZO DI MONGHIDORO
Gianni Morandi ieri era ad Aquileia, dove non era mai stato prima. Ha visitato la zona archeologica («tra le più importanti d’Italia») e il museo locale. Come lo sappiamo? Ce l’ha raccontato lui stesso, in quell’appuntamento quotidiano con Facebook che sta diventando immancabile per molti italiani come lo è per lui.
L’eterno ragazzo della canzone, nato nel 1944 («hometown: Monghidoro», specifica Facebook) ha un milione di «Mi piace». Interventi come quello di ieri superano le decine di migliaia di «like» già nel primo pomeriggio. La sua presenza su Facebook, iniziata un anno e mezzo fa, ha veri e propri fan. Come Melissa Panarello, che firmandosi Melissa P. fu l’autrice del best-seller erotico «Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire»: «Gentile signor Morandi, lei riesce a raccontare le abitudini e e i gesti quotidiani con grande eleganza, a fare della sua vita racconto. La ammiro», scrisse sulla sua pagina tempo fa.
Il gruppo degli «amici di Facebook» di Morandi è decisamente più ampio di quello di qualunque altro sessantenne, ma lo stile della comunicazione è quello: quotidiano, semplice, familiare, vogliamo dire social? Tra rimpatriate con gli amici d’infanzia, dichiarazioni d’amore alla sua Anna, aggiornamenti sulla situazione dei figli e «Stessa spiaggia stesso mare» cantata alla chitarra, Morandi s’è impadronito del mezzo e l’ha usato a suo vantaggio. Come accade più spesso di quanto gli studiosi della Rete vogliano ammettere.
Piero Negri, La Stampa 25/8/2014