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 2014  agosto 22 Venerdì calendario

IN TV LA DONNA SI SCOPRE DETECTIVE E FA I CONTI CON LAVORO E FAMIGLIA


Una volta c’era solo Jessica Fletcher. A tenere testa ai vari Kojak, Colombo e Ellery Queen (e in un’epoca in cui le quote rosa non erano per niente di moda), c’era solo la permanentata scrittrice la cui figura avrebbe potuto anche destare qualche sospetto visto che ovunque si trovasse veniva ucciso qualcuno. Se non fosse che poi era sempre lei a scoprire l’assassino.
Un’attitudine questa di risolvere casi complicati e misteriosi che sembrerebbe in realtà piuttosto femminile almeno se si prendono come indizi alcuni dei titoli delle ultime serie tv prodotte negli Stati Uniti: i nuovi detective sono tutti donne.
La carica delle signore in giallo segna ritorni eccellenti come quello di Téa Leoni. L’attrice ha scelto di nuovo la tv dopo sedici anni per interpretare la protagonista di una nuova serie tv, «Madam Secretary», che debutterà il 21 settembre sulla Cbs. Anche lei come il personaggio gloriosamente interpretato da Angela Lansbury sarà un’ex insegnante, Elizabeth McCord. Solo che anziché muoversi lungo la costa del Maine, lei si sposterà nei corridoi della Casa Bianca essendo nominata segretario di Stato dal presidente degli Stati Uniti. Questo, ovviamente, dopo la morte dai contorni sfumati della persona che prima di lei occupava quella stessa posizione. «Madam Secretary» è co-prodotta da Morgan Freeman ma l’ideatrice è una donna, Barbara Hall. Non dovrebbe stupire quindi il pragmatismo con cui è descritta questa nuova eroina televisiva che da una parte gestisce delicatissimi negoziati politici (infrangendo il protocollo, quando necessario) e dall’altra non dimentica la sua vita: i suoi impegni di moglie e, soprattutto, mamma.
Sempre dalle parti di Washington si darà da fare — da novembre, sulla Nbc — Katherine Heigl, la bionda attrice amatissima (o odiatissima, dipende dalla corrente a cui si appartiene) lanciata da «Grey’s Anatomy» e ora protagonista di «State of Affairs». Interpreterà Charleston Tucker, analista della Cia con il compito di individuare le minacce alla sicurezza nazionale e quindi informare il presidente degli Stati Uniti che nella serie, oltre ad essere afroamericano, è anche donna (Alfre Woodard). Da settembre in avanti, a un debutto ne seguirà un altro. Il 25 sarà la volta di «How to Get Away with Murder», la cui produttrice esecutiva è Shonda Rhimes, già creatrice di «Grey’s Anatomy». Al centro delle vicende di questa serie ci sarà una brillante professoressa di Legge della Philadelphia University interpretata da Viola Davis (The Help ). Lei, assieme ai suoi studenti, sarà coinvolta nella trama di un omicidio. La fiction verrà trasmessa negli Stati Uniti subito dopo «Scandal», in cui non tanto a risolvere dei casi, ma piuttosto a insabbiarli, c’è sempre una donna, Olivia Pope, interpretata da Kerry Washington.
È diventata famosa con una serie tv comica Debra Messing, «Will & Grace». Ora l’attrice torna in tv come protagonista di «The Mysteries of Laura», in onda per la prima volta il 24 settembre sulla Nbc. Anche per lei, il ruolo di una detective (della squadra omicidi di New York). E, anche per lei, le difficoltà di quasi tutte le donne in carriera che hanno anche una famiglia.
Professioniste alle prese con casi non solo da fiato sospeso ma anche da ridere. Un altro nuovo titolo è quello della sitcom con protagonista — dal 2 ottobre su Nbc — Kate Walsh, già volto «Grey’s Anatomy» e «Private Practice». Stavolta sarà Rebecca Wright, giudice a Los Angeles decisamente severa quando è in aula ma parecchio fuori controllo quando passa da un party all’altro. E siamo sempre nel territorio della sitcom con «Cristela», che debutterà sulla Abc a ottobre. Protagonista, la comica Cristela Alonzo nei panni di una studentessa di legge.
Gli appuntamenti con serie al femminile continueranno anche nel 2015 quando debutterà sulla Cbs uno dei nuovi spin-off di «Csi», «Csi-Cyber», con Patricia Arquette. Tra i titoli più attesi poi, «American Crime» (Abc), poliziesco firmato da John Ridley, sceneggiatore di 12 anni schiavo , con una trama tristemente attuale: da un omicidio in una città americana si scatenano pesanti tensioni razziali. Protagonista, con Timothy Hutton, Felicity Huffman.
Ma non ci sono solo detective nella ressa di nuove serie tv con protagonisti donna. Tra i prossimi debutti ci sarà anche «Selfie» con Karen Gillan ossessionata dal web e «Jane the virgin», in cui Gina Rodriguez interpreta una religiosissima ragazza a cui un dottore fa «per sbaglio» un’inseminazione artificiale. Cose che per fortuna succedono solo nei film o, appunto, nelle serie tv. Si spera.