L’Espresso 14/8/2014, 14 agosto 2014
SE GOOGLE VUOLE IL TUO DNA
L’insaziabile desiderio di Google di raccogliere ed elaborare informazioni si è esteso anche a uno degli aspetti più oscuri e complessi della vita umana: il segreto di un’esistenza sana e in salute. Troppo spesso, è il presupposto di partenza, ci si concentra sullo studio delle malattie. Ma riuscire a delineare un’impronta di quello che costituisce la “salute” potrebbe permettere di individuare subito anche piccoli cambiamenti che anticipino una malattia imminente, consentendo di agire per tempo. È la filosofia dietro lo studio Baseline, che la grande G sta conducendo insieme a due prestigiose università americane, Stanford e Duke University. Per realizzarlo la società californiana sta raccogliendo non solo il Dna di 175 volontari, ma anche i loro fluidi corporei, come la saliva, per analizzarli insieme a una dettagliata descrizione del loro stile di vita, di come reagiscono alle medicine e della loro storia familiare. Non è la prima volta che Google è interessata alla salute. Tempo fa lanciò Calico, una start up che studia l’invecchiamento e i problemi collegati. C.F.