Piero Mei, Il Messaggero 13/8/2014, 13 agosto 2014
FILIPPO E FEDE ANNUNCIANO: SPOSI DOPO RIO
LA STORIA
BERLINO Ce ne saranno altri, magari più per lei che non per lui già qui a Berlino dove oggi con le prime medaglie del fondo e i primi esercizi del syncro cominciano i Campionati d’Europa, o poi a Kazan, mondiali 2015, o a Rio, Olimpiadi 2016, ma poi l’oro di Fede sarà quello della fede nuziale.
Perché Federica Pellegrini e Filippo Magnini avrebbero annunciato il loro matrimonio dopo i prossimi Giochi, di qui a due anni dunque, quando lasceranno l’agonismo: non l’ha fatto Mafaldina88, l’account twitter della Pellegrini, ma un’intervista a “Chi” in edicola oggi. Nel regno del gossip, dunque, per una coppia di ragazzi che di questa attività un po’ guardona e un po’ pettegola è stata ed è protagonista, quanto involontaria è un mistero. Ricorderete l’amore ai tempi del cloro: prima la fiammata fra la bella Laure Manaudou, la francese rivale nell’acqua di Federica, e l’italian lover Luca Marin; poi la fine di quest’amore e il feuilleton Fede-Luca, con lanci di anelli da parte di Laure richiesta di restituzione; poi, al cuore non si comanda, Fede e Filippo Magnini insieme. E tutto un tira e molla, ti lascio e ti riprendo, come succede a ragazzi della loro età, ed è sempre successo magari con qualche tweet e qualche lancio d’agenzia in meno, compreso quello messo in rete dalle agenzie prima ancora che dal profilo ufficiale: “Tranquille ragazze... pensiamo prima a Rio... poi si vedrà”. Web riciclaggio? Web ironia di certo la loro: Filippo twitta: «Speriamo di essere invitati al nostro matrimonio» e lei di rimando: «Eh sì, speriamo, almeno mi preparo per tempo». Dunque annuncio di happy end e poi tiro aggiustato o “la solita forzatura dei giornali?” «A Rio chiuderemo le nostre carriere dopo di che ci sposeremo» dice lei nell’intervista sottolineando il suo istinto materno e la voglia di «costruire quel che dobbiamo costruire»; «Non gliel’ho ancora chiesto - replica lui - ma non penso che mi rifiuti, altrimenti avremo un problema». “Houston we have a problem”.
Curiosa coincidenza: i fiori d’arancio potrebbero essere anticipati (ma non è molto probabile) in quel di Berlino2014 da una gara che Federica e Filippo potrebbero disputare insieme. Perché sono previste le staffette a due sessi, due uomini e due donne, sia nel libero che nei quattro stili, da decidere l’ordine di partenza, da studiare la formazione attraverso i big data, da non capirci niente fino all’ultima vasca.
OGGI VIA AGLI EUROPEI
Ma il bello di oggi, a Berlino, è il fondo: la 10 km donne e la 5 uomini nel bacino di Granau, riciclato da impianto di vela di fine ’800 e remiero a Berlino ’36. L’acqua piatta tradisce la filosofia “ondosa” del fondo in mare, la temperatura gira sui 26 gradi, le curve strette del finale obbligano ad essere tra i primi già a 500 metri dal traguardo. Potrebbero esserci sia Martina Grimaldi, mondiale in carica, che la giovane Aurora Ponselé, simpatica ragazza dalle unghie rosa e fan dei Subsonica che dopo il fondo nuoterà anche le lunghe distanze della piscina. Alla Mellouli? Aurora sorride.