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 2014  agosto 06 Mercoledì calendario

FOX FA IL PIENO DI UTILI IN ITALIA

I conti di Fox International channels Italy srl sono di quelli che ciascun imprenditore vorrebbe avere: tanto per dire, 163,8 milioni di ricavi nel 2013, con 36,4 milioni di utile, per una redditività del 22% così come nel 2012.
Molto bene la raccolta pubblicitaria, a quota 59,7 milioni (+11% sul 2012), un po’ meno bene la principale voce di fatturato, ovvero la vendita di canali televisivi (in stragrande maggioranza alla piattaforma pay di Sky Italia): 76,7 milioni di euro, in calo del 7%.
Le piccole criticità emerse nel gruppo guidato dal febbraio 2014 da Fabrizio Salini riguardano infatti il calo di ascolti.
Tra il 2012 e il 2014 lo share complessivo dei canali Fox è sceso dall’1,80% di aprile-maggio 2012 al 1,50-1,40% degli stessi mesi 2014. E tutto ciò nonostante il portafoglio di canali sia nel frattempo aumentato, con l’aggiunta, dal 2013, di Fox Sports e Fox Sports plus sia su Sky, sia su Mediaset Premium.
Qualcuno, un po’ frettolosamente, potrebbe attribuire l’arretramento di audience al lancio, dal 9 aprile 2014, di Sky Atlantic, il canale di Sky che ospita molte grandi serie internazionali, ovvero una tipologia di prodotto tipica dei canali Fox. Ma in realtà il calo di ascolti era già iniziato nei mesi precedenti. Motivo? Il nuovo corso complessivo di Sky che, puntando molto sull’intrattenimento, attira soprattutto su Sky Uno molti telespettatori della piattaforma a pagamento, grazie a brand di richiamo come X-Factor, MasterChef, Hell’s kitchen, ecc.
Il debutto di Fox Sports, offerta sportiva che dall’estate 2013 trasmette il calcio spagnolo e inglese, non è bastato rilanciare le audience. E adesso si scommette su Simona Ventura, volto molto popolare che sbarcherà sugli schermi di Fox Life dalla prossima stagione tv.
Certo, il mestiere di Fox international channels Italy è quello di produrre alcuni canali televisivi di qualità (Fox, Fox Crime, Fox Life, Fox Retro, Fox Sports, History channel, National geographic) e di venderli alle varie piattaforme pay (soprattutto a Sky, che fa parte dello stesso macrogruppo) al miglior prezzo. Se poi Sky compra i canali Fox e successivamente sceglie, editorialmente, di spingere su contenuti tipici di Fox ed erode pubblico ai canali Fox, questo è in primis un problema di Sky. Ma alla lunga, poiché il prezzo di vendita di un canale è comunque legato alle sue performance di ascolto, lo scenario potrebbe avere impatti pure su Fox, con ulteriori cali di fatturato, dopo il -7,4% del 2013. Salini dovrà porre rimedio proprio a questa situazione. E dovrà pure preoccuparsi di contrastare, nelle aule di tribunale, la causa intentata contro Fox da Paolo Canessa: il sostituto procuratore della repubblica durante il processo al mostro di Firenze, infatti, chiede al gruppo televisivo la somma di 1,2 milioni di euro per danni patrimoniali e violazioni dei diritti di onore e reputazione poiché il suo personaggio, nella serie «Il mostro di Firenze», andata in onda su Fox Crime alla fine del 2009, «è rappresentato in modo non veritiero». Come spiegano gli amministratori di Fox, «il rischio di soccombere in questo procedimento è possibile».
Infine, dallo scorso 4 agosto si è spento Fox Sports plus su Sky (al suo posto Fox Sports 2, poiché dal 19 agosto parte Sky Sport Plus), mentre il canale resterà acceso su Mediaset Premium.
Claudio Plazzotta, ItaliaOggi 6/8/2014