la Repubblica 21/5/2014, 21 maggio 2014
DA MADRE TERESA A PAPA GIOVANNI LA CASA CHE SFORNA LE FICTION DEL SACRO
ROMA.
Ha portato nelle case degli italiani personaggi come Don Matteo, il prete detective in bicicletta interpretato da Terence Hill, realizzando ascolti oltre gli 8 milioni. È La Lux Vide, controllata al 52% dalla famiglia Bernabei, società di produzione che ha chiuso il bilancio 2013 con ricavi pari a 41 milioni di euro. Fondata nel 1992 da Ettore Bernabei, in compagnia di un gruppo di imprenditori italiani, Lux Vide deve le sue fortune al progetto Bibbia : 21 prime serate televisive prodotte per Rai1 e poi vendute in 140 paesi. Ma anche alla miniserie Joseph , vincitrice dell’Emmy Award, l’Oscar della Tv americana, e Jesus.
Cavallo di battaglia della società sono da sempre le miniserie sui grandi personaggi del Novecento. Una per tutte Papa Giovanni: trasmesso da Rai1 nell’aprile 2002 ha ottenuto lo share del 52%. Nel 2003 è stato l’anno di Madre Teresa. Dopo Padre Pio, Don Bosco e Chiara e Francesco , è arrivata la miniserie San Filippo Neri , interpretata da Gigi Proietti nel 2010. Nel 2005 Lux Vide ha portato sugli schermi Giovanni Paolo I-I, con Jon Voight (nominato miglior attore agli Emmy Awards) e nel 2009 di Paolo V-I, un Papa nella tempesta . La miniserie sulla vita di Karol Wojtyla è stata vista da 13 milioni di spettatori e co-prodotta con il supporto della CBS e della TVP polacca. Nel 2007 Guerra e Pace e poi ancora Coco Chanel e Pinocchio, Sotto il cielo di Roma e Cenerentola . Tra le ultime grandi coproduzioni internazionali Anna Karenina, Romeo e Giulietta , e Le mille e una notte.
la Repubblica 21/5/2014