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 2014  maggio 09 Venerdì calendario

MATRIMONI BIANCHI: SENZA SESSO UNA COPPIA SU TRE

La notizia secondo cui Va­leria Marini non avreb­be consumato il matri­monio col suo nuovo (ma già ex) marito, è attendibile quanto l’ipotesi in base alla quale Roc­co Siffredi sarebbe ancora vergi­ne. Sta di fatto che il ricorso alla Sacra Rota annunciato da Vale­riona per ottenere l’annulla­mento del «sì» appena pronun­ciato sull’altare, ha riesumato dal vocabolario
vintage
un’espressione ­«nozze bianche» (nozze, non coz­ze ndr ) - usata l’ultima volta nel 1960 in occasio­ne del film Il bel­l’Antonio , dove Mastroianni in­terpreta il ruolo di uno sposo che non riesce- dicia­mo così- a venire al dunque. Da allora sulle «cop­pie immacolate» era calato un velo (anzi, un lenzuolo) pieto­so, sollevato però l’anno scorso dall’Associazione matrimonia­listi italiani (Ami) che ha pro­spettato uno scenario da tragi­ca pace dei sensi: «Il 30% delle coppie sposate da almeno 15 anni non fa attività sessuale o, nella migliore delle ipotesi, si tratta di una sessualità assoluta­mente sporadica. Il fenomeno sarebbe ancora più grave nelle coppie sposate da più di 30 anni (circa il 50%) e nel 70% dei casi sarebbe l’uomo a rifiutare il ses­so ». Oggi la situazione è ulterior­mente peggiorata, tanto che se­condo la Società italiana di an­drologia «il numero delle cop­pie che vivono come fratello e sorella è in continui aumento. E stiamo parlando di persone gio­vani, non di ultraottantenni, ma di uomini e donne sotto i 50 anni che vivono sulla loro pelle questo fortissimo calo del desi­derio ». Un trend confermato dalla psicologa Maria Rita Par­si, psicologa che dalle colon­ne di Donna Moderna testi­monia: «Nell’ultimo anno ho avuto in cura molti coniugi che manifestavano tutti lo stes­so problema: la mancanza di at­trazione fisica verso il partner ».
Imprevedibili i risvolti anche sul piano giuridico. Basti pensa­re alla sentenze della Corte di Cassazione che, nel novembre 2012, ha riconosciuto l’addebi­to del divorzio a una moglie che da anni si rifiutava di avere rap­porti con il consorte; e non sarà certo un caso se circa il 20% del­le separazioni è causato dalla mancanza di sesso.
«Le cause di tale fenomeno ­racconta il presidente dell’Ami, l’avvocato Gian Ettore Gassani - sono le più disparate. Sulla ba­se delle relazioni dei periti dei tribunali, è possibile affermare che nel 60% dei casi la colpa del venir meno degli impulsi ses­suali è di una invincibile routi­ne. Nel 20% dei casi, invece, ri­corrono vere e proprie patolo­gie che possono essere curate con apposite terapie farmacolo­giche ». Una «stanchezza» che colpisce indifferentemente ma­schi e femmine. Senza rispar­miare neppure gente diventata «famosa» grazie all ’Isola dei fa­mosi .
Ultimamente ad esem­pio, oltre alla Marini, sul tema scottante della frequenza dei rapporti coniuga­li, ha avuto modo di lamentarsi per­fino Belen: «Da quando ho avuto un figlio, la pas­sione del mio Ste­fano è diminui­ta... ». E se la pas­sione di Stefano cala con Belen, fi­guriamoci come può calare la pas­sione di tutti noi che ci addorme­tiamo con be­len ...
altro In passato si so­no lamentati di scarse attenzioni da parte dei ri­spettivi «lui» an­che sex symbol splendidamen­te âgé come Monica Bellucci, Sharon Stone, Brigitte Nielsen e via stagionando; idem a parti invertite, quando cioè a vivere con disappunto le mancate coc­cole di «lei»sono machi indispo­nibili ad abbassare bandiera bianca come Sean Connery, Al Pacino, Alan Delon e via pen­sionando.
Fin qui le star (che comun­que, di riffa o di raffa, qual­cosa rimediano sempre). Ma co­me la mettiamo con la gente co­mune? Anche in questo caso ci viene in soccorso la dottoressa Parsi: «La cosa sorprendente è che le tante coppie che ho avuto in terapia non sono venute da me per questo motivo, ma solo alla mia domanda su come vi­vessero la sessualità, la risposta è stata:non c’è o non l’abbiamo mai avuta. Come se per loro questa mancanza di eros non fosse un problema». Fedeli alla teoria secondo cui «nulla è più noioso del sesso». O no?