Claudia Casiraghi, Libero 20/12/2013, 20 dicembre 2013
UN FORMAT SUGLI INFORTUNI DA SESSO ESTREMO
In alcuni casi il sesso è la strada più breve per il paradiso, in altri è la strada più breve per la barella. Nella bigotta America è questo il messaggio che si cerca di dare attraverso un nuovo format, il cui debutto, atteso per il 28 dicembre, avverrà sul canale Discovery Healt & Fit. Sex sent me to the Er è una serie accattivante, nata forse dal tentativo di mostrare «il lato oscuro» dei rapporti, forse da quello di raccontare in maniera divertente la vita di chi lavora in un pronto soccorso. Prodotta da Grb Entertainment, il factual - parola di grande tendenza ma di significato non ben definito - nasce insieme allo spin off Untold stories of the Er con il quale la società intende documentare sotto l’occhio vigile della telecamera «la vita reale e le storie spesso al limite del comico di chi arriva ad avere problemi medici a causa di piccole e innocue azioni».
Star del programma, oltre alle coppie protagoniste delle disavventure sessuali, è il dottor Jordan Moskoff, medico dell’ospedale di Chicago che ammette di aver a che fare con quelli che definisce «sex accident» almeno due volte a settimana: oggetti bloccati in posti in cui non dovrebbero stare, fratture inusuali e un numero impressionante di organi massacrati dall’inesperienza di amanti incapaci. In una parola, inventata ad hoc e con fare scanzonatorio, i «Lorena Bobbit case ». Un esempio è il caso che apre la serie: il povero Gregg Casarona, oggi manager trentenne di bell’aspetto, a 21 anni era più largo che alto, ma questo non gli ha impedito di trovare l’amore in Jen, ancora al suo fianco. All’epoca vergine e decisamente in sovrappeso, Gregg ha ceduto alle avance della fidanzatina ma, nella foga del momento, le ha dato una spinta talmente forte da farla finire con la testa incastonata nel muro dietro al letto. Occhi sbarrati e totale mancanza di movimenti lo hanno costretto a portarla in ospedale dove le amorevoli cure del dottor Moskoff hanno risolto la situazione. Altra storia quella di un uomo comparso in ospedale da solo e con la coda tra le gambe: frattura del pene la diagnosi di Moskoff. Sperava di essersela cavata così, con un po’ di vergogna, finché le telecamere non documentano l’arrivo in sincrono di moglie e amante del malcapitato... Se il programma avrà fortuna non si può ancora dire, certo è che la risonanza ottenuta non è da poco: Oltreoceano la première è attesa con ansia non fosse altro che per il fatto che, per la prima volta, il sesso in televisione assume una veste nuova. In barba a tutti i Rocco Siffredi del piccolo schermo.