Antonella Luppoli, Libero 30/08/2013, 30 agosto 2013
UN 91ENNE IN CORSA PER IL REALITY DEGLI
SCRITTORI –
Mancavano giusto i realscrittori. Ed ecco che per la prossima stagione televisiva ci siamo attrezzati: il prossimo 10 novembre alle 22.30 parte Masterpiece, il primo reality pensato per gli amanti della scrittura. Una novità assoluta per i palinsesti televisivi del Belpaese che andrà in onda su Raitre.
Da settimane un team di esperti sta lavorando per dare forma al programma. Il direttore di rete Andrea Vianello gongola nel vedere come il progetto si stia concretizzando e su Twitter svela qualche dettaglio. Per esempio, che a pubblicare il libro vincitore sarà la casa editrice Bompiani, la cui direzione editoriale è affidata ad Elisabetta Sgarbi. Il programma è prodotto dalla Rai in collaborazione con la Fremantle Media, il cui managing director è Lorenzo Mieli, e a condurre sarà Edoardo Camurri. Questo dettaglio è stato fornito dal giornalista Massimiliano Parente che, poco tempo fa, ha inoltre dichiarato di essere stato «provinato» per essere parte della giuria. Parente non ha ovviamente svelato l’esito del colloquio, ma pare che oltre a lui tra i papabili giudici potrebbero esserci: Dacia Maraini e Andrea De Carlo, Gianrico Carofiglio e Antonio Scurati. Si è addirittura ipotizzata la presenza di Daria Bignardi, Tim Parks (scrittore e giornalista inglese), Giancarlo de Cataldo, Walter Siti e Alessandro Baricco. Insomma le indiscrezioni che gravitano intorno alla trasmissione sono tantissime. Oltre ai componenti della giuria, le tematiche più dibattute sono: numero dei partecipanti, genere dei manoscritti e date importanti.
Ecco allora un po’ di dati significativi e qualche curiosità. Cinquemila sono gli aspiranti concorrenti: qualcuno ha scritto per l’intera estate - il termine ultimo per presentare il proprio capolavoro al vaglio degli addetti ai lavori era fissato per il 23 agosto - qualcun altro invece ha rispolverato quel sogno che teneva segregato da anni nel cassetto della scrivania e lo ha adattato alle richieste degli autori. La lunghezza non può essere né inferiore alle 150mila battute, né superiore alle 800 mila. Sotto gli occhi vigili degli esaminatori comunque sono passati un miliardo e duecentosettanta milioni di battute, più di quattro gigabyte di roba. I candidati sono più uomini (due terzi) che donne (un terzo). Il più giovane è un ragazzetto dalle belle speranze di soli 14 anni, il più anziano ha invece 91 anni e spera di poter vedere presto in libreria quella storia meravigliosa che ha deciso di mettere nero su bianco. Comunque l’età media è tendenzialmente giovane, compresa tra i 30 e i 40 anni. Tra i generi più gettonati il fantasy e il romanzo sentimentale, ma pare non manchino anche autobiografie e gialli. Presenti quasi per nulla i thriller e i racconti di fantascienza.
Gli scrittori dell’Italia intera sono in trepidante attesa, per oggi infatti è fissata la data entro cui sapranno se il loro manoscritto potrà diventare un bestseller. La mancata comunicazione è sinonimo di esclusione. Sulle dinamiche del programma si sa che sicuramente sarà strutturato in due momenti: una «fase eliminatoria » e una «fase finale», alla quale accedono coloro che hanno avuto la meglio nella prima manche.