Fulmini 5/10/2012, 5 ottobre 2012
FIDUCIA
«La fiducia in Zeman è illimitata, non è mai stato oggetto di discussione. Conosciamo il suo calcio e la squadra è stata costruita, giocatore per giocatore, insieme a lui» (Franco Baldini, dg della Roma).
RESTERÀ «Baldini è la mia guida e resterà qui almeno 10 anni, sicuramente fino a quando ci sarò io. Non sono preoccupato per i risultati, ma per la pubblicità negativa che ci fanno i giornali» (James Pallotta, presidente della Roma).
ESPLOSO «Verona ultimo treno? No, posso dare ancora molto, sono nel momento chiave della carriera. E, scusate, Toni non è esploso a 27-28 anni?» (Valeri Bojinov, 26 anni, ha deciso di ripartire dalla B giocando nel Verona).
MALE «Ho fatto delle buone parate, ma anche un errore come sul secondo gol dello Zenit. L’intervento più difficile è stato quella sulla punizione di Hulk: è un campione, calcia veramente forte e mi fanno ancora male le braccia a causa dei tiri del brasiliano» (Cristian Abbiati sui tiri di Hulk).
TESTA «Da ragazzino giocavo al calcio, ovviamente portiere. Ma ero già sopra i due metri e ogni volta che saltavo per afferrare la palla sbattevo la testa contro la traversa. Mio padre mi ha spinto al basket e, dopo un campionato europeo under 16, sono stato reclutato da Treviso» (Samuel Deguara, 21enne maltese alto 2.24 metri, oggi gioca nella Reggio Emilia Trenkwalder).
DECISIONE «È il più grande nome che ci sia in F.1. Sarebbe bello rivederlo nel 2013. Io ne sarei contento, ma è una decisione di Michael, ci deve pensare lui» (Sebastian Vettel).
RITIRO «Alla fine della stagione mi ritiro. E questa volta è per sempre. È tempo di riprendere la vita normale. Non so cosa farò e per ora non prenderò nessuna decisione per il futuro. Voglio solo finire il campionato facendo al 100% il mio dovere» (Michael Schumacher).
ORDINI «È stata un’altra settimana tranquilla in Australia, mi sono riposato, ho fatto fisioterapia e seguito alla lettera gli ordini dei dottori per recuperare. La buona notizia è che sento di poter correre a Motegi» (Casey Stoner tornerà in sella in Giappone dopo l’infortunio alla caviglia).
CONSIGLI «Quello che ho ottenuto quest’anno è difficile da ripetere. Ho lavorato duramente e per tanto tempo: fare di più, e oltretutto meglio, credo sia impossibile. A questo punto spero che l’inverno mi porti consigli, però mi piacerebbe vincere il Giro» (Bradley Wiggins, vincitore del Tour e di un oro olimpico a Londra).