Fulmini 27/9/2012, 27 settembre 2012
EREDE «Il mio erede naturale? Inzaghi. Ci sentiamo spesso al telefono, è molto motivato. L’importante è che sia riuscito a fare quello stacco mentale da calciatore ad allenatore
EREDE «Il mio erede naturale? Inzaghi. Ci sentiamo spesso al telefono, è molto motivato. L’importante è che sia riuscito a fare quello stacco mentale da calciatore ad allenatore. Il resto lo fa l’esperienza, e lui ne ha da vendere» (Carlo Ancelotti). TEMPO «Oggi stanno massacrando Allegri, come se dimenticassero che ci vogliono mesi per far entrare negli schemi nuovi giocatori non abituati a certe situazioni. E sembra tutta colpa del tecnico. Se poi i giocatori voglio andarsene perché offrono più soldi? Lo trattieni e poi l’anno dopo lo perdi a parametro zero? Non puoi. Ma sono spesso perdite pesanti. La società deve difendere il tecnico» (Giovanni Trapattoni). UOVO «Non puoi fare cambi radicali in squadre come Milan e Inter e sfidare in un giorno tradizione, passato, critici. Pretendere che un ventenne come El Shaarawy ti tolga sempre dai guai. In Italia vogliono l’uovo caldo e la gallina. Che però, dopo l’uovo, è già via. Per questo non tornerò più. Anche se può succedere dovunque: arrivato al Bayern, a ottobre non capivano e li mandai a fare in... Poi vinsi il campionato» (Trapattoni). GIOVANE «Capisco Feguson (che allena a 70 anni, ndr). Adoro il calcio ed il mestiere di allenatore. Sto per compiere 50 anni e sono ancora giovane, penso di avere molto tempo davanti. Cinquanta è un numero che fa un certo effetto, ma, a me fa guardare indietro, ma anche al futuro. Sono comunque un uomo felice perché è incredibile quello che ho fatto» (José Mourinho). VISTA «Dopo Singapore alcuni lo chiamano “Schumi lo sbadato”, altri dubitano della sua vista. La Bild si pone adesso la domanda che mai ci saremmo voluti porre: Schumi, non sei troppo vecchio per la F.1?» (Estratto da un articolo apparso sul quotidiano tedesco Bild). RIFLESSI «Non sono così esperto di Formula 1, ma nella Indy ci sono ultraquarantenni competitivi che sfrecciano a 350 km/h. I riflessi li avranno buoni […] Da appassionato di motori, ricordo il grande Fangio, che resta il pilota ad aver vinto in età più avanzata il titolo mondiale. Quando smise disse: “Potrei correre ancora, ma con le nuove macchine rischierei di arrivare solo quinto o sesto”» (Dino Zoff). INTEGRO «Avrò 34 anni e per arrivare a Rio 2016 integro non posso consentirmi distrazioni, devo fare un percorso molto mirato per lo sforzo fisico maggiore e i recuperi più lunghi» (Clemente Russo, argento nella boxe a Pechino 2008 e Londra 2012).