Fulmini 19/9/2012, 19 settembre 2012
CATTIVO
«Sono un tipo abbastanza tranquillo in campo, del resto anche fuori. È sempre stata la mia pecca, come difensore, di non essere abbastanza cattivo. Però non è che uno può avere tutto» (Andrea Barzagli, stasera con la Juve in campo contro il Chelsea).
SFORTUNATO «Con Sannino volevo aprire un ciclo, è un buon allenatore, ma nel calcio io sono sfortunato. Questo esonero mi costa un milione e mezzo di euro. Ma Sannino non credeva nella squadra e la squadra non credeva in lui, non riusciva ad integrarsi con i calciatori, ho visto un’involuzione negativa. […] Ammetto di aver fatto un errore clamoroso prendendo Sannino, stimolato anche da Perinetti. Il Palermo non è una squadra di brocchi, abbiamo buoni calciatori» (Massimo Zamparini spiega l’esonero di Sannino).
RINGRAZIO «Ringrazio Zamparini per l’opportunità che mi ha dato vuol dire che doveva andare così. Speravo di avere più tempo per lavorare ma il calcio è questo» (Giuseppe Sannino dopo l’esonero).
AMBIENTE «Ci sono tante speculazioni in merito al mio futuro, ho letto un sacco di storie non vere. Ho vinto il Mondiale 2008 con la McLaren e sono felice con queste persone e in questo ambiente. Ci sono state tante chiacchiere sul mio passaggio alla Mercedes ma io sono contento alla McLaren, abbiamo un’ottima monoposto e siamo senz’altro in grado di vincere il titolo» (Lewis Hamilton).
SUPERIORE «Alonso è il miglior pilota degli ultimi 20 anni. È superiore a Schumi, anche se parliamo di livelli eccelsi e le differenze sono sottili. Fernando fa pochissimi errori, anche quando è sotto pressione e ha una visione della gara spettacolare. Certe volte il team può fare errori di strategia ma lui riesce a rimediare e, quando è davanti, al 90% vince» (Hamilton).
INDICAZIONI «Io credo che abbiamo imboccato la strada giusta, ma occorrerà vedere nella prossima gara se il risultato ottenuto sia stato frutto di un salto di qualità, oppure del fatto che avevamo provato prima su questa pista mentre la pioggia ha rallentato il lavoro degli altri. In Spagna avremo la verifica. Per il resto, anche se il nuovo telaio non mi è piaciuto, ho dato indicazioni per una possibile strada da seguire. Ma non so se ci sarà la possibilità di vederlo in pista prima della fine dell’anno» (Valentino Rossi prosegue nello sviluppo della Ducati).