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 2012  luglio 25 Mercoledì calendario

MIGLIORE

«Non richiamerei il concetto di perfezione, perché si può sempre migliorare. Ma fatico a ricordare piloti di questa caratura in ogni condizione, come si è visto in Germania. Abbiamo girato con la pioggia, l’umido, l’asciutto e con tutti i tipi di gomme: lui era sempre il migliore» (Andrea Stella, ingegnere di pista di Fernando Alonso).
SORPASSI «Alonso è il numero uno, è in un’altra dimensione rispetto agli altri. Guardiamo ad esempio i suoi sorpassi: sempre puliti, netti, decide di passare e passa» (Jackie Stewart, 3 volte iridato).
VERITÀ «In verità non mi interessa quello che dice, ma penso che ciò dimostri quanto lui sia adulto» (Lewis Hamilton a Sebastian Vettel che aveva definito stupido il suo sorpasso fatto per “sdoppiarsi”).
SASSOLINO «Nessuno mi ha detto niente, chi ha preso questa decisione ha pensato che non fosse importante. Magari a fine gara parlerò e mi toglierò qualche sassolino» (Rossano Galtarossa, canoista, scelto come riserva nella sua sesta e ultima Olimpiade. In carriera: 1 oro, 1 argento e 2 bronzi).
FUORI «Il futuro potrà essere fuori dalla vasca già dopo Londra» (Alessia Filippi parteciperà ai 200 dorso e minaccia di lasciare il nuoto).
ATMOSFERA «Non devi guardare indietro, devi solo provarci di nuovo e prepararti per una nuova sfida. Mi sono allenato bene negli ultimi 10 giorni e dopo il k.o. in finale posso dire di avere la giusta motivazione per un evento come questo. Sono sicuro che ritroverò un’atmosfera bellissima. Vincere l’oro è il mio obiettivo, mi sto preparando per questo. Nello sport è il sogno di tutti, diverso da un torneo dello Slam, in cui si gioca più per se stessi» (Andy Murray, finalista a Wimbledon).
AFFETTO «Non mi aspettavo tutto questo affetto. È fantastico. Ora due giorni di riposo, ma da mercoledì (oggi, ndr) si torna in sella» (Bradley Wiggins, vincitore del Tour de France e nuovo idolo degli inglesi).
COMPLIMENTI «Lui è il mio mito, il gol che ho fatto me l’ha ispirato lui, visto che li fa sempre in allenamento, e gliel’ho anche detto. Io cerco di dare tutto me stesso ogni giorno. Stare alla Roma è una cosa incredibile, ancora non ho capito dove sono, ma pian piano mi rendo conto che cosa significhi giocare in un grande club. I compagni mi hanno fatto i complimenti per l’esordio, dicendomi di continuare così» (Panagiotis Tachtsidis, neo acquisto della Roma che ha segnato un gol col “cucchiaino”).