Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2013  agosto 23 Venerdì calendario

CADE IL PRIMATO DI PRODUTTORE DI COCA


[Colombia]

Dopo molti anni di politiche inefficaci per combattere la proliferazione delle coltivazioni di coca, in Colombia il trend di riduzione è ormai evidente. L’ultimo rapporto dell’Onu parla di meno 25% in un anno. Nel 2000, quando la Colombia era di gran lunga il principale produttore di coca, si segnalavano oltre 160.000 ettari di coltivazioni, che oggi sarebbero scesi a 48.000. Gli esperti smorzano però gli entusiasmi, perché a fronte della riduzione di un quarto delle terre, la produzione delle foglie si è ridotta appena del 10%, grazie all’aumento di produttività e a nuove tecniche di coltivazione. La riduzione in Colombia, inoltre, sarebbe stata più che compensata dagli aumenti in Bolivia e Perù. Quest’ultimo è oggi
il maggior Paese produttore di foglie di coca.