Fulmini 3/8/2013, 3 agosto 2013
STRANIERO
«Non ho nulla di personale nei confronti di Thohir però questa situazione mi addolora perché mi dispiace vedere la mia squadra del cuore finire nelle mani di uno straniero. Anche se non voglio fare nomi, conosco altri industriali con grandi mezzi economici che potrebbero unirsi a me per aiutare Moratti» (Ernesto Pellegrini, proprietario dell’Inter prima di Moratti).
MEZZ’ORA «Ai miei tempi sapevo a chi cedevo l’Inter. Con Massimo ci siamo accordati in mezz’ora per una cifra che, mi pare, fosse tra i 50 e i 60 miliardi di lire. In quel momento ero io ad avere qualche difficoltà, anche se il vero motivo per cui ho lasciato l’Inter non l’ha mai saputo nessuno. È un segreto che tengo per me ma verrà il giorno in cui racconterò la verità» (Ernesto Pellegrini).
SOLDI «La Juve può vincere la Champions perché ha tanti soldi e li ha spesi bene e può proseguire il suo progetto nella continuità. Conte arriva da due anni di successi strepitosi e non deve lavorare sui cambiamenti. Adesso la Juve per mentalità, forza societaria e qualità dei giocatori sarà una grande rivale, ma non l’unica» (Pep Guardiola, allenatore del Bayern Monaco).
CASA «Guardiola dice che la Juve ha tanti soldi? Deve essere rimasto ai tempi del Brescia. E in effetti lui è andato in un club che di soldi ne ha pochi, no? Meglio che ciascuno guardi in casa propria» (Antonio Conte in risposta a Guardiola).
FIORI «A Pep avrebbe dovuto mandare mazzi di fiori viste le belle parole spese, invece risponde così» (Lo staff del Bayerm a proposito della dichiarazione di Conte).
SCOMMESSA «La mia vuole essere una scommessa, l’idea di conoscere un campionato nuovo mi ha affascinato. Ho scelto Napoli, perché qui c’è Benitez e ci sono pure alcuni ex compagni» (Gonzalo Higuain, bomber argentino ora al Napoli).
SECONDO «Higuain? Chi gioca nel Real è sempre uno speciale. Ha segnato tanti gol anche quando ha fatto molta panchina. Non lo dovremo perdere di vista un secondo» (Giuseppe Rossi, punta della Fiorentina).
BATTUTA «La battuta sull’“ultima” maglia? Era quasi un gioco. Questo è l’ultimo anno del mio contratto, che è in scadenza. Io non ho nulla contro il club. Ma se avessi avuto altri due o tre anni… non avrei certo detto quelle frasi Se mi sentirò bene fisicamente, voglio continuare a giocare. Ho avuto una carriera bella e lunga, ma il tempo passa e penso che le cose stiano succedendo rapidamente». » (Francesco Totti)
TOP «Spero che Daniele [De Rossi] alla fine faccia quello che ho fatto io, è un giocatore fondamentale per noi, un top player che può cambiare ogni partita, in ogni momento» (Francesco Totti).