Deborah Dirani, Vanity Fair 14/8/2013, 14 agosto 2013
A un convegno sui giovani nel 2009 Nunzia De Girolamo (Pdl) vide per la prima volta Francesco Boccia (Pd) e rimase «folgorata»: «Quando me ne sono andata ho pensato: “Proprio di uno del Partito democratico dovevo finire col prendermi una cotta”?»
A un convegno sui giovani nel 2009 Nunzia De Girolamo (Pdl) vide per la prima volta Francesco Boccia (Pd) e rimase «folgorata»: «Quando me ne sono andata ho pensato: “Proprio di uno del Partito democratico dovevo finire col prendermi una cotta”?». Si scrissero e-mail per mesi, poi lui la invitò a pranzo («meno compromettente di una cena»). Il primo bacio: «Ero in casa e dovevamo uscire, ma io ero in ritardo così quando arrivò lo feci salire. Io ero al telefono con un collega di partito. Lui mi prese il telefono di mano, lo chiuse e mi baciò».