Luca sofri, La Gazzetta dello Sport 12/8/2013, 12 agosto 2013
IL FALSO GIALLO BUZZANCA. E QUELLO PUTIN
Lunedì scorso c’è stata una prevista visita dei ministri degli Esteri e della Difesa russi a Roma . Per qualche equivoco non chiarito, La Stampa ha però immaginato – avendo notizie dell’arrivo di un aereo militare russo e di un corteo di automobili che aveva attraversato Roma – che a essere arrivato a sorpresa fosse addirittura il presidente russo Vladimir Putin, che voleva trovare l’amico Silvio Berlusconi appena condannato. Molti altri siti di giornali e agenzie di stampa hanno ripreso la notizia data «in esclusiva» dalla Stampa . Ma la notizia era come detto, inventata, ed è stata smentita persino dall’ambasciata russa a Roma, con successive rettifiche o con la classica formulazione «il giallo dell’arrivo di Putin».
«Il giallo» è stato tirato in ballo anche rispetto alla notizia del tentato suicidio dell’attore Lando Buzzanca , annunciata anche in prima pagina da diversi giornali. Ma prima il figlio e poi lo stesso Buzzanca hanno spiegato che il suo ricovero era dovuto a un incidente domestico: «Ma figurati se uno si suicida mentre sta lavorando a un progetto di 8 puntate in tv!».
E quindi è diventato «il giallo del suicidio di Buzzanca».
Il Fatto ha pubblicato un articolo, la settimana scorsa, in cui attribuiva alla «stampa greca» la notizia di un attacco della marina turca contro una nave italiana (una nave oceanografica, ma le informazioni nell’articolo erano errate e confuse) vicino a Cipro: il titolo e l’articolo parlavano addirittura del lancio di un missile contro
la nave italiana. Ma la notizia è stata smentita e non confermata da nessuno: la nave turca ha chiesto a quella italiana di allontanarsi dalla zona, contesta tra Turchia e Cipro, e nessun missile è stato sparato.