vari, 23 luglio 2013
Rosy Bonanno, 25 anni. Palermitana, da tempo subiva le minacce dell’ex compagno, Benedetto Conti, 36 anni, pregiudicato per rapina e disoccupato, con cui due anni fa aveva avuto un bambino
Rosy Bonanno, 25 anni. Palermitana, da tempo subiva le minacce dell’ex compagno, Benedetto Conti, 36 anni, pregiudicato per rapina e disoccupato, con cui due anni fa aveva avuto un bambino. Dopo essere stata da lui menata, violentata e costretta a chiedere l’elemosina per strada, lo scorso gennaio lo aveva lasciato ed era tornata a vivere coi genitori. Quello, però, non ne voleva sapere: aveva bruciato la macchina dei suoceri, lasciato una bottiglia piena di benzina davanti alla loro casa, rotto i vetri delle loro finestre. La Bonanno lo aveva denunciato sei volte per stalking e l’altro giorno, rimasta sola in casa, se lo trovò davanti con un coltello in mano: la infilzò dieci volte davanti al figlioletto, poi fuggì a inghiottire veleno per topi tuttavia senza morire. A trovare la donna il padre di lei, accanto al corpo il bambino rannicchiato. Mattina di mercoledì 10 luglio, in via Orecchiuta, borgata Villagrazia, Palermo.