Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2013  luglio 22 Lunedì calendario

PICCOLA GUIDA ALLA SETTIMANA PARLAMENTARE

Di cosa si discute questa settimana alla camera e al senato? Ecco una piccola guida. I provvedimenti più importanti al’esame dell’aula.

A MONTECITORIO
Decreto “del fare”, finanziamento ai partiti, leggi contro l’omofobia e la diffamazione, forse il decreto sugli “eco bonus”. Settimana impegnativa per la camera, tra il possibile ostruzionismo grillino e la «moratoria sui temi etici» chiesta dal Pdl .

Sul decreto “del fare”, di cui oggi comincia la discussione generale, pendono 800 emendamenti, ed è possibile che il governo – per evitare che la vicenda vada troppo per le lunghe – chieda la fiducia per farli decadere. In settimana, comunque, l’esame dovrebbe essere concluso. Venerdì sono fissate alcune discussioni generali: quella del ddl contro l’omofobia (se sarà stata nel frattempo approvata dalla commissione, cosa non scontata vista la resistenza, anche se non unanime, del Pdl) e, ancora una volta se concluso l’esame in commissione, della legge sulla diffamazione, che abolisce il carcere per i giornalisti disponendo obblighi di rettifica più stringenti anche per internet.

In commissione si sta arrivando alla stretta finale sul ddl che riforma il finanziamento pubblico ai partiti. Ma ci sono 150 emendamenti che mirano a mantenere una qualche forme di sovvenzione (e l’introduzione della cassa integrazione per i dipendenti dei partiti). D’altro canto il M5S sostiene che si tratta di una presa in giro: da qualsiasi parte lo si veda, il ddl non soddisfa. Ai tempi, Letta minacciò il ricorso al decreto se il parlamento non avesse concluso nulla.

L’avvio dell’esame del decreto eco-bonus, invece, è subordinato all’approvazione del decreto “del fare”. Mercoledì alle 15, in diretta tv, il question time.

A PALAZZO MADAMA
Approda in aula il decreto sull’esecuzione della pena, impropriamente noto come “svuota carceri”, del ministro della giustizia Annamaria Cancellieri. Prevede gli arresti domiciliari per i reati puniti con pena massima fino a 6 anni, con delle esclusioni. In commissione giustizia è passato un emendamento che scongiura i tagli al personale dell’amministrazione penitenziaria. Alla camera il fronte “manettaro” di Lega, Fratelli d’Italia e M5S ha costretto i deputati a una maratona. Si ripeterà l’ostruzionismo anche al senato? All’esame dei senatori anche il decreto che rinvia l’aumento dell’Iva e prevede incentivi per l’occupazione giovanile. È il provvedimento su cui sono caduti in errore, interpretandolo malamente, sia Beppe Grillo sia Gremellini.

Giovedì il presidente del consiglio Enrico Letta risponderà di persona, come ha già fatto alla camera, alle interrogazioni a lui rivolte. Appuntamento per giovedì alle 16, quando si svolgerà il question time. Venerdì, invece, le normali risposte a interpellanze e interrogazioni.