19 luglio 2013
Rogo 1 Davide e Andrea Iacovone, fratellini di 9 e 12 anni, inghiottiti dal fuoco la mattina di martedì 16 luglio, mentre ancora stavano a letto, nella casa in Val Camonica (Brescia) del padre Pasquale Iacovone, 40 anni, muratore, trovato accanto a loro con ustioni su circa il novanta per cento del corpo
Rogo 1 Davide e Andrea Iacovone, fratellini di 9 e 12 anni, inghiottiti dal fuoco la mattina di martedì 16 luglio, mentre ancora stavano a letto, nella casa in Val Camonica (Brescia) del padre Pasquale Iacovone, 40 anni, muratore, trovato accanto a loro con ustioni su circa il novanta per cento del corpo. Domenica sera, dopo dieci giorni di vacanza insieme ai figli, Iacovone avrebbe dovuto riaccompagnarli dalla madre, Erica Patti, impiegata di 38 anni, dalla quale si era separato quattro anni fa. Invece li aveva trattenuti un giorno in più. Sospetti proprio sul padre, che non si rassegnava alla separazione, non accettava che i figli vivessero con l’ex moglie, tre volte aveva tentato di buttare la Patti fuori strada in auto, e più volte l’aveva minacciata: «Ammazzo te e tua madre», «I tuoi figli avranno presto una madre al cimitero e un padre in galera», «L’unico modo di farti del male è fare del male ai tuoi figli». La Patti, da parte sua, l’aveva denunciato almeno una decina di volte per stalking (un processo sarebbe cominciato il 22 ottobre) e da cinque mesi s’era ridotta a vivere con le telecamere piazzate attorno alla casa.