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 2013  luglio 18 Giovedì calendario

NEGLI ULTIMI 5 ANNI PER CIASCUN FIGLIO COMPENSI LORDI TRA 14 E 15 MILIONI

Risultati a picco, stipendi alle stelle. È la regola applicata nelle imprese quotate controllate fino all’anno scorso da Salvatore Ligresti, il costruttore e finanziere che da Paternò, il centro catanese dove è nato nel 1932, è arrivato a Milano 30 anni dopo con una laurea in ingegneria civile dell’università di Padova.
Negli ultimi cinque anni, dal 2008 al 2012, ciascuno dei tre figli dell’ingegnere ha ricevuto compensi lordi che oscillano dai 14 ai 15 milioni di euro. La busta paga più alta è di Giulia Ligresti, nata nel 1968: 15,38 milioni lordi, per le cariche di presidente e ad di Premafin e vicepresidente Fon-Sai. L’anno d’oro è stato il 2008, con 4,84 milioni di stipendio, ha dovuto lasciare il 18 settembre dell’anno scorso, quando il controllo è passato a Unipol, ricevendo 1,69 milioni per il 2012. È tuttora nel cda Pirelli, da cui riceve 50mila euro all’anno.
Jonella Ligresti, classe 1967, ha totalizzato 13,4 milioni nelle buste paga dal 2008 al 2012. La carica più importante era presidente di FonSai, che ha lasciato il 24 aprile 2012, rimanendo vicepresidente fino al 30 ottobre (925mila euro di compensi nel 2012). Appassionata di equitazione, attraverso la società Laità che gestisce il suo cavallo (Toulon) Jonella ha inoltre ottenuto sponsorizzazioni per 8,4 milioni in cinque anni da Fondiaria-Sai, Milano e altre imprese del gruppo. Nello stesso periodo Jonella ha incassato ulteriori 845mila euro come consigliere di amministrazione di Mediobanca, da cui è uscita il 14 giugno 2012.
Gioacchino Paolo Ligresti, nato nel 1969, ha totalizzato 13,89 milioni in cinque anni, la carica principale fino all’ottobre 2012 era presidente dell’Immobiliare Lombarda, inoltre vicepresidente di Premafin e Milano e consigliere FonSai: l’anno scorso ha ricevuto 1,09 milioni, la busta paga più alta è nel 2008 (4,96 milioni).
Pur pagando questi supercompensi, l’intero gruppo è in profondo rosso dal 2009, Premafin ha pagato l’ultimo dividendo nel maggio 2008, FonSai e Milano nel 2010. Il più pagato è Fausto Marchionni, l’ex ad di FonSai uscito di scena dopo 43 anni nel gennaio 2011, con 12 milioni di buonuscita. In cinque anni Marchionni ha totalizzato 27,19 milioni lordi, anche un gettone di 38.139 euro dal cda Fon-Sai in quattro mesi nel 2012. Antonio Talarico, a lungo a.d. di Immobiliare Lombarda e vicepresidente Fon-Sai, ha ricevuto 1,29 milioni l’anno scorso e 11,56 milioni negli ultimi 5 anni.
Salvatore Ligresti non aveva cariche societarie, solo la presidenza «onoraria» di FonSai. Si è però fatto pagare preziose «consulenze» da FonSai, Milano e Progestim, dal 2003 al 2012, per un totale di 42,2 milioni.