Il Sole 24 Ore 17/7/2013, 17 luglio 2013
I COMPENSI DI URBANO CAIRO TRA BUSTA PAGA E DIVIDENDI
Giornali, una squadra di calcio, una televisione: Urbano Cairo è l’editore del momento. Nel 2012 il suo gruppo quotato, Cairo Communication, è tra i pochi editoriali con il bilancio in attivo. I ricavi sono diminuiti del 2% a 275,9 milioni di euro, l’utile netto consolidato è di 18,7 milioni (-20%). I profitti derivano per 9,89 milioni dall’editoria e per 8,77 milioni dalle concessionarie di pubblicità, essenzialmente la raccolta tv per La7 e Mtv (vale 190,6 milioni sui 231 milioni di ricavi lordi dell’area concessionarie). Cairo, presidente con le principali deleghe, ha percepito uno stipendio fisso lordo di un milione e 5mila euro (con i bonus, 1,2 milioni nel 2011). La busta paga dell’a.d., Uberto Fornara, è scesa da 859mila a 580mila euro. La società ha pagato una cedola di 27 centesimi (-10%) per azione, così Cairo, che possiede il 72,87%, ha incassato altri 15,4 milioni lordi. Dopo l’acquisto di La7, che ha comprato da Telecom a condizioni vantaggiose (un esborso di un milione per una società ricapitalizzata e con posizione finanziaria netta positiva per 88 milioni), nel 2013 Cairo prevede di svilupparsi, oltre che nell’editoria, nella raccolta pubblicitaria televisiva, sulle testate del gruppo e Prima Comunicazione e allo stadio Olimpico di Torino per il suo Torino Fc, «con la prospettiva – secondo il bilancio – di difendere l’elevato livello dei ricavi pubblicitari in considerazione del generale andamento del mercato».