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 2013  luglio 16 Martedì calendario

RAPPORTI FREDDI TRA ZUNCHEDDU E IL CAV

Che succede tra Silvio Berlusconie un berlusconiano della prima ora come Sergio Zuncheddu? È quanto si stanno chiedendo in Sardegna, e non solo in Sardegna, in queste ore. La domanda clou che circola anche nella redazione dell’Unione Sarda, il quotidiano di proprietà dell’imprenditore e immobiliarista sardo, è la seguente: è finita del tutto la sintonia fra Zuncheddu e Berlusconi? La domanda si basa su alcune indiscrezioni di fondo e su un fatto odierno: il quotidiano di Zuncheddu, che da pochi giorni è diretto da Antony Muroni, ha dato la notizia ieri in apertura del giornale che il 6 luglio scorso c’è stato un incontro fra Berlusconi e il dittatore del Kazakhstan, a riprova del legame fra i due leader al centro, direttamente o indirettamente, del caso kazako che imbarazza e squassavertici istituzionali e di governo. La smentita di Palazzo Graziolialla notizia dell’Unione Sarda suona come una sconfessione del quotidiano di Zuncheddu, che, per anni, non ha esitato ad appoggiare Berlusconi e il berlusconismo, anche nelle varianti sarde, come i governatori Mauro Pili e Ugo Cappellacci.

I rumors che partono da Milano, rimbalzano da Roma e arrivano a Cagliari dicono che c’è ormai una freddezza fra il mondo zuncheddiano e la galassia berlusconiana. Non è un mistero, ad esempio, la passione un po’ attenuata di Zuncheddu peril Foglio (di cui è socio) dopo l’arrivo della finanziaria Pbf che fa capo Paolo Berlusconi nell’azionariato del Foglio. E non solo da quando il quotidiano diretto da Giuliano Ferrara ha deciso di non essere più presente nelle isole, compresa la Sardegna del socio Zuncheddu. E c’è chi dice che nelle ultime assemblee dei soci del quotidiano diretto da Ferrara l’imprenditore sardo non abbia neppure partecipato. A Cagliari si vocifera anche di un afflato sempre più evanescente di Zuncheddu per le gesta politiche di Berlusconi. Vero o verosimile? Chissà, di certo la smentita odierna di Palazzo Grazioli non ripone a favore di un rapporto idilliaco fra i due imprenditori.