P. Sac., Avvenire 11/7/2013, 11 luglio 2013
RATING, MAI PIÙ TAGLI A SORPRESA
Non succederà più, anche se ormai è solo una magra consolazione. Il taglio del rating italiano annunciato martedì sera da Standard & Poor’s sarà uno degli ultimi colpi di mannaia a sorpresa della storia della crisi dell’euro.
Il nuovo regolamento europeo sulle agenzie di rating, entrato in vigore lo scorso 20 giugno, ha introdotto paletti molto più severi per le agenzie di rating. Tra le nuove regole ce n’è una che impone alle ’sorelle del rating’ di pubblicare un calendario in cui dovranno stabilire per ogni rating sovrano tre giorni all’anno in cui potranno annunciare eventuali modifiche. Fuori da queste tre giornate, il rating di un Paese dell’euro non potrà essere modificato. Questa norma sarà applicata dal 2014, entro la fine di dicembre le agenzie dovranno comunicare i loro calendari per il prossimo anno. Il vantaggio di avere date precise per i giudizi sui conti pubblici degli Stati è quello di evitare l’effetto ’panico’ sui mercati finanziari che può essere scatenato da un annuncio a sorpresa. Per attenuare ulteriormente sorprese agli investitori, il regolamento europeo stabilisce che le valutazioni potranno essere pubblicate solo di venerdì dopo la chiusura delle attività di Borsa e almeno un’ora prima dell’apertura delle sedi di negoziazione nell’Ue.
Inoltre investitori e Stati membri saranno informati dei dati di fatto e delle ipotesi su cui è basata ciascuna valutazione, in modo da agevolare una migliore comprensione dei loro rating. (P. Sac.)