www.cinquantamila.it/fiordafiore 8/7/2013, 8 luglio 2013
Ogni due ore chiudono tre imprese • Numeri della burocrazia italiana • Saranno multati i ministri che non renderanno pubblici i loro redditi • Come cambia il vocabolario tedesco • I grattacieli quasi vuoti per gli affitti troppo alti • Crescono le consegne di cibo a domicilio • Bogart era un bastardo, Onassis un primitivo Fallimenti Dati Unioncamere: ogni due ore in Italia muoiono tre imprese: 5
Ogni due ore chiudono tre imprese • Numeri della burocrazia italiana • Saranno multati i ministri che non renderanno pubblici i loro redditi • Come cambia il vocabolario tedesco • I grattacieli quasi vuoti per gli affitti troppo alti • Crescono le consegne di cibo a domicilio • Bogart era un bastardo, Onassis un primitivo Fallimenti Dati Unioncamere: ogni due ore in Italia muoiono tre imprese: 5.334 nei primi cinque mesi dell’anno, 284 in più (+5,6%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I settori più colpiti sono le attività manifatturiere (1.131 fallimenti), le costruzioni (1.138) e il commercio, al dettaglio e all’ingrosso, (1.203). Milano è la città con il primato, con circa il 10% di tutti i fallimenti, 525 nei primi 5 mesi del 2013, uno in più del 2012; seguono Roma (466), Napoli (217), Torino (209), Brescia e Firenze (143). A livello regionale il record spetta alla Lombardia (1.211 fallimenti, +95%), seguita da Lazio (595, +11,4%) e Veneto (454, +11,5%). Mentre sono Toscana (+38,2% a quota 441), Calabria (153, +24,4%) ed Emilia Romagna (+15,1% a quota 428) a segnare i rialzi più forti (Baroni, Sta). Norme Un documento appena pubblicato dall’ufficio studi della Confartigianato racconta che dal 2008 a oggi sono state approvate 491 norme tributarie, delle quali 288 hanno reso la vita più difficile alle imprese, contro le 67 che invece sulla carta le semplificavano. Bilancio: 4,3 complicazioni per ogni semplificazione (Rizzo, CdS). Comuni Dicono quelli di Confartigianato che sono appena 928 su oltre 8 mila i Comuni in grado di svolgere tutte le pratiche con i fornitori per via telematica, pagamenti compresi, mentre solo 2.449 intrattengono rapporti di fatturazione elettronica (ibidem). Permessi In Italia i giorni necessari per ottenere permessi edilizi sono in media 234, contro i 184 della Francia, i 99 del Regno Unito e i 97 della Germania (ibidem). Asl Secondo l’Istat, nel 2012 il 50,8 per cento dei pazienti in fila alla Asl ha atteso oltre 20 minuti. Rispetto al 2002 il tempo di attesa medio si è allungato dell’11,9 per cento (ibidem). Burocrazia La parola “burocrazia”, composta dal francese “bureau” e dal greco “kratein” (esercitare il comando). Sconosciuta nella polis greca: ad Atene c’erano soltanto gli “Undici”, un corpo incaricato di eseguire le condanne a morte. Nasce nella repubblica imperiale romana, in conseguenza del costituirsi di una struttura imperiale-territoriale controllata da un apparato sempre più articolato (Canfora, CdS). Redditi I ministri hanno tempo fino al 28 luglio per comunicare online i propri redditi. Dopo quella data, per chi non lo farà, scatteranno sanzioni fino a 10mila euro. Tra i primi a mettersi in regola è stato il ministro degli Affari europei, Enzo Moavero Milanesi: compenso annuo di 199.786,25 euro (lordi), sale sui voli di Stato solo se è in missione con il premier, possiede una Lancia Y del 2001, una dimora di 11,5 vani a Roma, due appartamenti contigui a Bruxelles. Anche Mario Mauro ha casa a Bruxelles e pubblicato tutti i suoi averi. Andrea Orlando vive con la madre a La Spezia, denuncia 98mila euro e possiede solo una Fiat Bravo. Beatrice Lorenzin ha pubblicato sin dall’inizio il suo reddito di parlamentare. Gaetano Quagliariello ha fatto sapere che da quando ha reso pubblici i propri redditi i dirigenti scherzano chiamandolo «pezzente», perché prima di entrare al governo guadagnava di più (Guerzoni, CdS). Parola/1 Ammessa nel Duden, prestigioso dizionario tedesco, la parola “shitstorm” (tempesta di merda) con definizione: «uragano di proteste nel mondo della comunicazione, associato a commenti offensivi». In Germania indica quando attorno a un argomento o a una persona si scatena un polverone mediatico (usata anche dalla Merkel in un’occasione pubblica). Uno dei più grandi shitstorm recenti scoppiò quando si scoprì nel 2011 che l’allora ministro della Difesa Karl-Theodor zu Guttenberg, astro nascente della politica tedesca, aveva copiato la tesi di dottorato e si dimise (Lepri, CdS). Parola/2 Abolita la parola tedesca più lunga: Rindfleischetikettierungsüberwachungsaufgabenübertragungsgesetz. Voleva dire, più o meno, «legge sul trasferimento degli obblighi di sorveglianza sull’etichettamento della carne bovina». È stata abolita non perché troppo complicata, ma perché la normativa europea a cui si riferiva non è più in vigore (ibidem). Affitti La Freedom Tower, 104 piani, nuovo grattacielo di New York sorto al posto delle Torri Gemelle, ha affitti troppo cari (oltre 700 dollari al metro quadrato) e dunque probabilmente resterà in gran parte vuota. Per lo stesso motivo è quasi del tutto vuoto anche lo Shard di Londra (308 metri, 25 piani solo di uffici), di cui sono sconosciuti i prezzi d’affitto (si suppone circa 642 sterline al metro quadro) (Semprini e Gallo, Sta). Cibo Dal 2010 le consegne di cibo a domicilio sono cresciute del 25% l’anno: quasi 5 milioni di italiani l’hanno ordinato almeno una volta. Altra novità: non si ordinano più solo pizze e cinese, ma anche piatti di lusso. Per esempio a Milano Bacchette Forchette consegna cibo asiatico e italiano di alto livello. A Roma Magiordomus ha cominciato consegnando frutta e verdura e poi ha aggiunto i piatti pronti e di alta gamma direttamente dai ristoranti. A Torino Cuochi Volanti offre menù gourmet, anche vegetariani e biologici e a basso costo. CucinaTo, distribuisce anche cibo pronto sotto vuoto: così se si cambia idea tutto può restare in frigorifero. TimeToDetox e DietToGo consegnano a casa di buon mattino, nelle principali città italiane, i tre pasti giornalieri da 1.000 calorie per chi ha deciso di perdere peso (Schiavazzi, Rep). Memorie Escono le memorie postume di Ava Gardner, The Secret Conversations, trascrizione fedele delle conversazioni notturne della diva con l’ex corrispondente del “Daily Express” Peter Evans, deceduto nel 2012 poco dopo aver completato il libro. Humprey Bogart era «un bastardo», Aristotele Onassis «un piccolo stronzo allupato» che cercò in tutti i modi di conquistarla anche se per lei restò sempre «un primitivo con lo yacht»: «Provava continuamente a stupirmi, ma io stupivo lui». Fu sulla nave del miliardario greco che Ava Gardner incontrò Winston Churchill, col quale condivise una memorabile sbronza. Del primo marito, l’attore Mickey Rooney, sposato nel 1942 a 19 anni, racconta il vorace appetito sessuale, ma anche la latente pedofilia: lo lasciò dopo un anno, quando scoprì che aveva fra le sue amanti una quindicenne. Poi fu il turno del jazzista Artie Shaw, un «prepotente» che le fece dare lezioni di scacchi da un maestro, salvo poi innervosirsi fino a diventare violento quando lei diventò più brava.Terzo e ultimo matrimonio con Frank Sinatra, «un dio arrogante, che puzzava di sesso»: sei anni, dal 1951 al 1957 finiti con la fuga di lei in Spagna e il nuovo amore per Hemingway. Questi la portò alle corride e lei s’innamorò del torero Dominguín. Poi fu la volta del miliardario Hughes («un razzista puzzolente»); del regista John Huston («lo adoravo, mi manca, nessuno mi conosceva come lui»); dell’attore Robert Mitchum che le fece fumare una canna di hashish, e perfino (ma uscirono insieme una sola volta) il mafioso Bugsy Siegel (Valentino, CdS).