www.cinquantamila.it, 15 giugno 2013
FIOR DA FIORE USCITO SUL FOGLIO 17 GIUGNO 2013
Cinquantamila.it,
domenica
9 giugno
Lince Ieri tre carri armati Lince italiani stavano rientrando alla base nella cittadina afghana di Farah quando sono stati colpiti con una bomba: è morto sull’istante il capitano Giuseppe La Rosa, 31 anni, del 3° reggimento Bersaglieri e originario di Barcellona Pozzo di Gotto, nella provincia di Messina. Altri tre commilitoni sono rimasti feriti. La rivendicazione talebana diceva: «Un coraggioso ragazzino undicenne ha compiuto questa gloriosa operazione». Invece alcuni testimoni hanno visto un uomo in uniforme afghana che avrebbe lanciato la granata contro il Lince. Sale così a 53 il numero degli italiani uccisi dall’inizio della missione in Afghanistan, nel 2004. Il numero totale dei morti Nato dalla guerra dell’autunno 2001 supera ora quota 5.000.
Reclute Negli ultimi quattro anni in Afghanistan sono cresciute le aggressioni di reclute afgane contro i loro mentori stranieri. Nel 2012 quasi il 17 per cento delle vittime Nato sono stati istruttori attaccati dagli stessi uomini che dovrebbero addestrare.
Scuole In Afghanistan adesso ci sono 40mila scuole (200mila insegnanti): erano 650 al tempo dei talebani.
Vacanze Secondo una ricerca di Confesercenti-Swg solo il 58% degli italiani andrà in vacanza (era l’80% nel 2010). Trademark ha stimato per la stagione 2013 perdite per 2,7 miliardi di euro di fatturato. Notizie preoccupanti anche per l’occupazione stagionale, per cui si prevede un calo di 250-300mila unità. In media, oggi ogni italiano per le ferie spende 961 euro per andare in villeggiatura, contro 1.056 di prima della crisi. Infine: dalle due settimane di vacanze del 2008 si è passati a 12 giorni (Giubilei, Sta).
Panini A Vienna la paninoteca (ora chiusa) Don Panino, sulla Seidengrasse, gestita dagli italiani Marco e Julia Marchetta. Tra i sandwich che glorificavano personaggi della malavita: Don Greco, Don Buscetta, Don Corleone. Nel menù anche Don Falcone, «il più grande rivale della Mafia, purtroppo è stato arrostito come una salsiccia». Oppure Don Peppino (allusione a Impastato): «Siciliano dalla bocca larga, fu cotto da una bomba come un pollo nel barbecue».
lunedì 10 giugno
Tasse Dal 2008, avvio della scorsa legislatura, sono state varate per le imprese 288 norme fiscali. «Oltre quattro volte superiore a quello delle 67 “semplificazioni” fatte nello stesso periodo: ogni norma approvata per snellire la burocrazia ne ha quindi portate con sé 4,3 capaci di riversare altra sabbia negli ingranaggi. E forse non è un caso, sottolinea l’ultimo rapporto della Confartigianato che contiene questo dato scioccante, che “la pressione burocratica abbia lo stesso ritmo di crescita della pressione fiscale”. Ha raggiunto il 44,6 per cento, livello mai visto dal 1990, anno d’inizio della serie storica. Con un picco negli ultimi tre mesi 2012, durante i quali per ogni minuto che trascorreva il Fisco incassava un milione 731.416 euro. L’ufficio studi della Confartigianato ricorda che tra il 2005 e il 2013, secondo le stime Ue, le entrate fiscali sono salite del 21,2 per cento, pari a 132,1 miliardi: cifra esattamente corrispondente all’aumento nominale del Pil, diminuito però in termini reali. Per ogni euro di crescita apparente, dunque, l’Erario ha intascato un euro in più: è l’eredità di quello che nel rapporto viene definito “il ventennio perduto”, iniziato nel 1993 e proseguito con 12 differenti governi» (Rizzo, CdS).
Norme Tra le norme assurde in vigore in Italia: a Venezia non è tollerato il jazz sperimentale, come per esempio il free jazz, mentre sono ben accetti il reggae e il dub, purché entro i confini di Campo San Luca e, fuori Campo San Luca, anche l’acid jazz; a Ferrara non è ammesso il lancio di palle di neve né l’afflosciarsi del viandante che, colto da stanchezza, si sdrai su un prato nei confini urbani; a Campobello di Licata (Agrigento) l’attività ricreativa del calciobalilla o del flipper va sospesa entro le 21; a Saluggia (Vercelli) al termine dei matrimoni è interdetto il lancio di chicchi di riso, per rispetto del sacro raccolto: si consiglia di sostituirli con petali del medesimo cereale oppure, meglio ancora, con petali di rosa; vietato a Castellammare di Stabia indossare abiti succinti quali «minigonne, maglie o camicie scollate»; vietato a Roma sedersi sulla scalinata di piazza di Spagna (ma tanto ci si siedono tutti lo stesso); vietate a Trieste le esibizioni di artisti di strada non muniti di patentino; vietato a Martinsicuro (Teramo) accompagnare gli atti sessuali con urletti gioiosi che non siamo più che contenuti; vietata a Novara la diffusione dell’ambrosia, intesa come pianta dall’alta produzione di pollini (Feltri Sta).
martedì 11 giugno
Pil Nel primo trimestre dell’anno il Pil italiano è sceso più del previsto (-0,6%). Per la prima volta, secondo i dati diffusi ieri dall’Istat, cede anche l’export (-0,1%) e brutte notizie pure per la produzione industriale, che ad aprile è arretrata di 4,6% rispetto allo stesso mese del 2012. L’Istat rileva che il calo riguarda in modo significativo i beni di consumo (-5,8%) seguiti a ruota dai beni strumentali e intermedi (-4,5%) e dal comparto dell’energia (-2,3%). Va meglio la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, orologi e farmaceutici. Federconsumatori calcola che nel solo biennio 2012-2013 il crollo dei consumi per le famiglie è stato di 7,3 punti che equivale a una riduzione della spesa di circa 52 miliardi di euro.
Maialino Graziano Mesina, 71 anni, bandito e sequestratore sardo negli anni Cinquanta. Quarant’anni trascorsi in carcere e graziato nel 2004 da Ciampi, aspirante concorrente dell’Isola dei Famosi poi non ammesso. Da quando era libero si era messo a fare la guida turistica tra i luoghi dei sequestri, cena con maialino compresa. Ieri è di nuovo arrestato per associazione a delinquere, traffico di droga, estorsioni, tentati rapimenti.
Animali Dal 2007 a oggi negli Stati Uniti le spese per gli animali da compagnia sono cresciute del 30%, arrivando a 53 miliardi, più del Pil della Tunisia. La finanza ha scoperto che può fare affari col settore: Alliance Growth, hedge fund newyorchese, ha puntato qualche milione su Kriser’s, catena di cibo “olistico” per animali che prevede quest’anno di far crescere il giro d’affari del 40%. Alcuni fondi di San Francisco hanno sottoscritto un aumento di capitale da 7 milioni di Whistle, titolare del brevetto di un Gps che controlla ogni movimento del cucciolo e spedisce i dati sullo smartphone del proprietario. A Wall Street Petsmart, unico big del settore quotato, ha visto il valore delle sue azioni volare dai 13 dollari di inizio 2009 ai 68 attuali, mentre la quotazione di Zoetis, prodotti veterinari, ha donato agli azionisti +20% in pochi giorni (Livini, Rep).
Topino Oggetti per animali: il giocattolo topino fatto di pezza e alimentato con energia solare, il dogbrella, ombrello per cani (29,95 dollari), il tapis roulant (400 dollari), il lancia palle automatico, il condizionatore per la cuccia, il kit antincendio con giubbino ignifugo e maschera d’ossigeno (318 dollari), la candela che neutralizza gli odori delle flatulenze, attrezzi che traducono in linguaggio umano miagolii e abbai (220 dollari), cagnoline gonfiabili per cani solitari eccetera (ibidem).
mercoledì 12 giugno
Negozi Rapporto Confesercenti: nei primi quattro mesi dell’anno, a fronte di 8.006 aperture di attività, ci sono state 20.756 chiusure. Da gennaio ad aprile il saldo è stato negativo per 12.750 botteghe. A questo ritmo, entro l’anno, i negozi spariti saranno quasi 43.000. Le chiusure sono superiori alle aperture in tutte le regioni d’Italia, con punte in Calabria e Sicilia. Guardando alle grandi città, Roma è in testa alla classifica: solo nei primi quattro mesi dell’anno 1.390 negozi. A Napoli le chiusure sono state 1.363. Seguono Torino, Palermo e Milano (Grion, Rep).
Tv Il governo di Atene ha annunciato – causa austerity - la chiusura temporanea della Ert, televisione di Stato. Alla mezzanotte di ieri il governo ha spento il segnale delle cinque reti televisive e delle 29 radio di Ert. I 2.780 dipendenti della società «saranno sospesi e indennizzati» ed Ert rinascerà «come una struttura più snella e privata il prima possibile». Replica dei giornalisti, che hanno occupato due studi: «Noi proveremo a tenere accesi i ripetitori». Lo Stato, secondo le promesse, attiverà tutti gli ammortizzatori sociali possibili e i giornalisti potranno fare domanda per venire assunti nella nuova Ert che avrà in organico non più di 400 persone. I greci non pagheranno il canone (4,3 euro in ogni bolletta della luce per un totale di 300 milioni l’anno) fino alla ripresa delle trasmissioni.
Hillary Debutto da record su Twitter di Hillary Clinton: mille nuovi seguaci al minuto, 350.000 fan in sei ore (Rampini, Rep).
giovedì 13 giugno
Tasse/1 Nelle ventuno città capoluogo d’Italia la pressione fiscale sui piccoli artigiani è stata del 66,27% nel 2012. Colpa delle tasse, soprattutto locali. A Napoli e Bologna sono le più alte: rispettivamente 74,16% e 73,29%. Il livello più basso si registra a Trieste, con il 61,18% (Conte, Rep).
Tasse/2 Leo Messi e suo padre Jorge Horacio sono stati indagati dalla Procura per frode fiscale. Avrebbero nascosto al fisco il ricavato dei diritti d’immagine degli anni 2007, 2008 e 2009. La tecnica usata: simulazione di cessione dei diritti d’immagine a società di comodo con sede in paradisi fiscali (in questo caso Belize e Uruguay) che poi s’incaricherebbero di riposizionare il denaro a utenze bancarie di convenienza nel Regno Unito o in Svizzera. Per l’erario spagnolo la somma sparita corrisponde a 4.167.674,96 euro.
Votazioni Secondo i dati pubblicati sul sito di Montecitorio il gruppo più presente alle votazioni della Camera è il Movimento 5 Stelle con il 95,99% di presenze (comprese le missioni, cioè gli impegni autorizzati all’esterno) alle votazioni. Segue il Pd con il 93,23%, Sel con il 91,42%, il Misto con l’88,65% seguito dalla Lega Nord con l’87,17%. C’è poi Fratelli d’Italia con l’83,10%, il Pdl con l’81,15% e Scelta Civica con il 79,19.
Miele Sono arrivate in Italia dalla Cina le vespe velutine, aggressive e determinate, che attaccano e mangiano le api da miele nostrane. Le prime in Europa giunsero nel 2004 a Bordeaux, sud-est della Francia, dentro un carico di vasi ordinati da un coltivatore di bonsai. In Francia trovarono l’habitat ideale e si riprodussero a ritmi impressionanti. Presto diventarono emergenza nazionale: nel biennio 2009-2010 gli apicoltori ridussero del 40% la produzione di miele a causa loro, con perdite per milioni di euro. Dalla Francia la vespa si è diretta al confine con il Belgio, poi in Spagna, nel sud della Francia e da qui è approdata in Italia, sulla Riviera Ligure (Valli, Rep).
venerdì 14 giugno
Ingroia Antonio Ingroia ha deciso di abbandonare la magistratura per passare definitivamente alla politica: «Ho deciso a malincuore. Non ci sono più le condizioni perché la tenga ancora indosso e ci sono invece delle gravi ragioni per le quali è venuto il momento di dedicarsi a tempo pieno all’attività politica».
Villani La Harvard business review ha scritto in un articolo che un capo o un collega maleducato crea danno economico all’azienda. «Negli ultimi 14 anni abbiamo raccolto dati da più di 14mila persone: il 98% ha sostenuto di aver subito comportamenti maleducati in azienda. Nel 1998 il rapporto era di uno su quattro». L’80% di chi subisce la villania sottrae tempo al lavoro per il turbamento patito, il 78 % diventa meno fedele all’azienda, il 66% confessa di aver diminuito il proprio rendimento, il 48% riduce intenzionalmente l’impegno sul lavoro. Chi è stato trattato in modo sgarbato, infine, diminuisce del 30% la sua creatività. Il 25% dei manager che ammettono di comportarsi male dice di averlo fatto perché i loro leader lo facevano (Riboni, CdS).
Dna Come se non bastassero le notizie sullo spionaggio telefonico e in rete, è emersa la notizia che esistono archivi in cui si registra il Dna di parecchi americani. La schedatura genetica dei sospettati di aver commesso crimini viene già fatta dall’Fbi da una ventina d’anni, ma di recente è diventata prassi comune anche tra le polizie locali, che schedano il patrimonio genetico non solo dei condannati, ma anche degli indiziati, degli scagionati, delle vittime e di tutti quelli che vengono controllati. A New York i cittadini schedati sulla base del Dna sono solo 11mila mentre nella Orange County californiana (3 milioni di abitanti che vivono tra Los Angeles e San Diego) i profili genetici archiviati sono già 90mila (Gaggi, CdS).
Agricoltura Ortaggi visti all’Agro-Mashov, fiera annuale dell’agricoltura hi-tec israeliana: il cocomero per single, che pesa solo un chilo e mezzo; lo spinacio nano che cresce solo 2 centimetri, dal sapore concentrato; il broccolo dolce, piccolo come un grano di pepe, ottimo al forno o in padella; il pepe più potente al mondo, 300 volte più piccante di quello normale; la melanzana che non assorbe olio in cottura; il peperone a stella, basso e largo; il sedano che sembra una zucchina; il limone con la polpa della prugna eccetera (Scuto, Rep).
sabato 15 giugno
Un euro Primo bilancio dell’operazione “Srl a un euro”, voluta dal governo Monti a partire da settembre 2012: da allora fino a maggio sono state aperte 4.353 Srl (società a responsabilità limitata) a capitale ridotto e 8.620 semplificate. In totale circa 13mila. Di queste 13mila nuove società una buona parte, più del 15%, ha davvero il capitale di un solo euro. La provincia nella quale si registra la maggiore disponibilità a inaugurare società è Roma con 1.464 nuove aperture che corrispondono da sole alle nuove aziende dell’intera Lombardia. Dopo Roma sono diverse le città meridionali che si segnalano: Napoli, Bari, Palermo, Catania. Se analizziamo i settori, in testa alle opzioni dei neo-imprenditori c’è il commercio al dettaglio e all’ingrosso, seguito dall’edilizia e dalla ristorazione. Sommando le varie voci di questi tre settori si arriva a quasi al 60% delle nuove aperture. Inoltre i primi dati segnalano che su 13mila nuove Srl quelle che hanno dovuto già chiudere sono 20 (Di Vico, CdS).
Legione Quarant’anni fa c’erano 40mila soldati della Legione straniera provenienti da una cinquantina di nazioni. Oggi ci sono 7mila legionari di 150 nazionalità. Il 14% è composta da soldati occidentali (Nord America ed Europa), il 6% dell’America Latina, il 17% dell’Europa centrale e dei Balcani, il 23% dei Paesi slavi e dell’Asia del Nord, il 15% dell’Africa e del mondo arabo, il 10% dell’Asia (Mattioli, Sta).
Daria Egidi
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