Elisabetta Curzel, Corriere.it 2/6/2013, 2 giugno 2013
Uno studio psicologico ha messo a confronto appassionati di sadomaso e no per vedere se ci sono differenze nel loro equilibrio mentale
Uno studio psicologico ha messo a confronto appassionati di sadomaso e no per vedere se ci sono differenze nel loro equilibrio mentale. È venuto fuori che i più sani di tutti sono quelli che nel sesso sadomaso assumono ruoli dominanti. Poi ci sono gli “switch”, che possono essere “master” o “servant” a seconda dei casi. Al terzo posto i sottomessi. I non sadomaso hanno ottenuto risultati più scadenti. Dunque gli amanti del Bdsm (bondage, disciplina, sadismo e masochismo) si sono dimostrati più estroversi, più aperti alle esperienze, più coscienti di sé, meno spaventati dal rifiuto altrui.