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 2013  giugno 08 Sabato calendario

DA BEGAN ALLA MISS, QUELLE CHE «AMO SILVIO»

Sorprende ancora una volta Nicole Minetti dichiarando, a quattro anni dall’inizio della loro storia, che con il Cavaliere «è stato un sentimento d’amore vero» e non rinnegando nulla di quella relazione sentimentale: lo scandisce nell’aula del processo Ruby e poi scivola via, coperta dai soliti occhialoni scuri. Ma lasciando nell’aria dietro di sé una domanda sospesa, un interrogativo: quante sono le fanciulle in fiore che nel tempo hanno sentito il bisogno di esternare un sentimento così impegnativo come l’amore nei confronti del Cavaliere, uomo ricco e potente, sicuramente protettivo, generoso e sollecito con loro, ma non certo un playboy nel pieno degli anni? La vicenda incuriosisce e la risposta probabilmente rimarrà nella mente degli dei, noi comunque possiamo procedere a fare un catalogo di queste signore innamorate, un po’ più breve di quello di Don Giovanni illustrato dal suo servitore Leporello, ma altrettanto variegato per passionalità, gelosie, colpi di scena.
Si comincia dunque con Sabina Began, attrice slava nata in Germania quasi naturalizzata italiana, donna fatale ai tempi del bunga bunga, che sull’amore con Silvio ha costruito una pervicace notorietà mediatica. Lei, l’Ape Regina che ha tatuate sulla caviglia le iniziali di lui, accompagnate dalla frase «L’uomo che mi ha cambiato la vita», ha dichiarato più volte il suo amore: «È l’unico uomo che mi abbia fatto sentire donna» (a Vanity Fair), «Gli ho anche baciato i piedi, camminavamo sul prato a piedi nudi...» (a La Zanzara), «Lo amo con tutta me stessa» in un’intervista a Sky dove addirittura dichiarò, per minimizzare un po’, che bunga bunga era il suo soprannome.
Nel frattempo è arrivata un’altra attrice, questa volta di casa nostra, ma sempre di gran bellezza, a dirsi folgorata dal fascino del Cavaliere di Arcore, Evelina Manna. Che in un’intervista a Oggi ha raccontato i suoi turbamenti amorosi con dovizia di particolari: «Il Presidente non è come lo descrivono, ora vi racconto il suo lato tenero e romantico. A lui piace addormentarsi a seggiolina, abbracciati, con la mentina in bocca». Il primo passo lo aveva fatto lui, intrigato dal fatto che Evelina, in un’intervista, aveva confessato che il suo uomo ideale avrebbe dovuto avere «l’eleganza di John Kennedy Jr, i colori del Che e l’astuzia del Presidente».
Sempre con Oggi, un anno dopo, 2012, decise di fare coming out Darina Pavlova, su una passione sbocciata otto anni prima a Washington. «Fu una notte di fuoco e fu vero amore. Continuavo a ripetere: Amazing, amazing! Ancora oggi Silvio mi prende in giro quando ripensiamo a quella notte» confidò la bella e spiritosa ex attrice bulgara, vedova milionaria del faccendiere Iliya Pavlov, ucciso nel 2003 con un colpo al cuore.
In modo altrettanto appassionato, ma parecchio più perentorio, si è dichiarata Katarina Knezevic, Miss Montenegro, entrata a 18 anni nella corte di Arcore e per quasi tre anni autoelettasi fidanzata ufficiale del Cavaliere: «Sono ancora innamorata di Silvio, come e più del primo giorno. Mi sento distrutta ma so che vincerò io» ha detto desolata e affranta al Fatto quotidiano a fine 2012, quando ancora pensava di poter insidiare il trono di Francesca Pascale, quella che nel frattempo era diventata davvero la prima fidanzata ufficiale del Cavaliere, dopo la separazione da Veronica Lario, accolta anche dalla figlia di lui Marina. Quasi mezzo secolo meno di Silvio, Francesca è stata ossessionata dalla passione per il Cavaliere fin da giovanissima, quando, dopo un fugace esordio nella tv locale di Telecafone, virò velocemente verso la politica fondando assieme ad altre ragazze napoletane il club di superfan Silvio Ci manchi. E alla fine, sostenuta da fede incrollabile, ha vinto lei: «Vedrete mi fidanzerò con lui, sceglierà me» dichiarava ancora qualche mese fa, nell’incredulità di molti. E lei, «tosta, furba e ambiziosa», come viene definita nella biografia Francesca e il Cavaliere di Mariagiovanna Capone e Nico Pirozzi, dove — forse con qualche azzardo — viene paragonata a Madame Pompadour, favorita di Luigi XV, è stata capace di attendere. E alla fine ripagata di tutta quella venerazione in una trasmissione memorabile condotta da Barbara D’Urso a Canale 5, quando il Cavaliere, con scoop mediatico costruito in famiglia, e relativo show, fece pubblica ammissione di essersi fidanzato. «È una ragazza bella di fuori ma è ancora più bella di dentro, e dai principi morali solidissimi, di un’allegria continuativa, mi sta molto vicino, mi vuole molto bene e io la ricambio». Succede con i Cavalieri, con un Joe l’idraulico settantenne non succederebbe, ma pazienza: l’oscuro fascino del potere riserva sempre sorprese.
Maria Luisa Agnese